Quali sono le principali problematiche di processo che si vogliono risolvere con l’automazione?
La regolazione della portata/pressione/forza di una pompa, una centralina idraulica, un attuatore oleodinamico, un compressore, un aspiratore, un ventilatore, ecc. avviene normalmente attraverso valvole, serrande o saracinesche. Se abbiamo una strozzatura di questo tipo vuol dire che abbiamo scelto di non usare un variatore elettronico di velocità (inverter). In questo caso gli svantaggi sono numerosi: impossibilità di programmare rampe di salita o arresto, di sincronizzare più apparati, minori possibilità di interazione con altre macchine e comandi (esempio un trasduttore di pressione), minore accesso ai comandi, maggior rumorosità, maggiori correnti di spunto e soprattutto assenza di risparmio energetico. È come regolare la velocità di un’auto solo agendo con il freno. Un inverter, inoltre, semplificherebbe l’installazione, perché un sistema ad avviamento diretto o di uno di tipo stella/triangolo, prevede spesso l’utilizzo di contattori di potenza opportunamente sovradimensionati per contrastare gli elevati archi elettrici determinati dalle sovracorrenti normalmente introdotte da questi sistemi di avviamento. Inoltre, dovranno essere sempre previsti sistemi di protezione del motore mediante interruttori magnetotermici. La scelta di un Inverter semplifica parecchio l’installazione di un sistema di avviamento e regolazione, integrando, in un unico dispositivo, tutti i componenti sopra indicati. Aggiungiamo poi che in certe applicazioni già il costo d’acquisto della strozzatura (pensiamo per esempio alla valvola proporzionale di una centralina idraulica) supera quello dell’inverter. E allora perché non si usano solo gli inverter? Essenzialmente per la facilità di montaggio (presunta) rispetto a un dispositivo elettronico da cablare e programmare, l’ingombro ridotto, il grado di protezione IP a polvere e liquidi, la semplicità d’uso per l’utente, la difficoltà di integrare un inverter con cabina, l’accessibilità dei comandi. A volte anche il costo dell’inverter può essere considerevole, soprattutto quando si somma a quello di una cabina e dei cavi. Con NEO-WiFi di Motive tali ragioni non valgono più. Rimangono solo i vantaggi dell’inverter. Infatti:
- NEO-WiFi è un motoinverter, e, come tale cancella cavi e armadi, lo studio, l’installazione, il cablaggio, e il collaudo del sistema motore+inverter, nonché i rischi connessi a eventuali errori.
- Non richiedendo cavi e cabine, ed essendo parte integrande del motore, non ingombra
- La programmazione è più semplice che usare il telecomando del televisore
- La tastiera di NEO-WiFi è estraibile e remotabile wireless, e può essere posizionata ovunque, fino a 20mt di distanza. Nessun cablaggio, nessun cavo. Neanche lei ha bisogno di cablaggi, perché è alimentata a induzione quando posta nel suo alloggiamento sul motore o nel dispositivo "BLOCK", o a batterie litio ricaricabili. Immaginatevi per esempio il vantaggio di poter installare un ventilatore sul soffitto e di poterlo comandare da dove volete senza costi di installazione.
- Anche un bambino saprebbe usare un dispositivo con un tasto rosso, uno verde, un interruttore sinistra-zero-destra e una manopola di regolazione
- NEO-WiFi è IP65. La sua tastiera è IP67
In ambito confezionamento e imballaggio, quali sono le soluzioni di automazione più richieste?
Per convogliatori.
Per quanto sia difficile generalizzare, stante l’estrema varietà di possibili soluzioni impiantistiche, quali sono le principali caratteristiche che soluzioni innovative per il packaging devono avere per ottenere il gradimento del mercato?
Regolazione di velocità, rendimento energetico.
Un competitivo e intuitivo sistema integrato chiavi in mano
La finalità di un moto-inverter integrato è quella di eliminare i tempi e i costi per lo studio, l’installazione, il cablaggio, la programmazione e il collaudo del sistema motore+inverter, nonché i rischi dovuti a eventuali errori connessi con tali operazioni. Tuttavia, prima di NEO-WiFi di Motive, vi erano limiti alla diffusione dei motoinverter: il grado di protezione richiesto (un motore può essere installato anche all’aperto, mentre l’inverter generalmente non poteva) e la lontananza del motoinverter, e quindi della sua tastiera, dalla postazione di chi lo deve comandare (immaginate un ventilatore sul tetto, per esempio). Motive li ha risolti entrambi con NEO-WiFi, un sistema brevettato, di facile uso, IP65, con comando estraibile e remotabile wireless, alimentato a induzione quando posto nel suo alloggiamento sul motore o a batterie litio ricaricabili. Pur racchiudendo in sé le prestazioni più avanzate degli altri inverter, NEO-WiFi, grazie alle sue innovative soluzioni, è concepito come un competitivo e intuitivo sistema integrato chiavi in mano, con ogni parte, motore, inverter e comando progettate per un uso esterno, e telecomandabile di serie. I costruttori di pompe, ventilatori, e altre macchine possono così offrire un prodotto finito «plug-in», senza più delegare ai loro clienti rischiose e costose operazioni di installazione. I loro clienti non dovranno fare nient’altro che infilare la spina, ovunque esso sia installato, e decidere se vogliono portare con sé la tastiera.