Il trasferimento di competenze sempre più specialistiche e al passo con i tempi oggi è prioritario per la competitività e per l’attrattività di talenti. È tanto più vero in un contesto in cui lo sviluppo tecnologico emerge come strumento chiave per facilitare lo scambio culturale, sostenendo l'accessibilità ai luoghi culturali, la comunicazione e la divulgazione del patrimonio. Il settore culturale e creativo è riconosciuto come un motore essenziale del digitale e della creatività economica, offrendo risorse utili per affrontare le sfide globali.
Le attività di competence tech transfer (trasferimento di competenze tecnologiche) sono strategiche per creare un ecosistema di professionisti e imprese capaci di creare valore a partire da asset digitalizzati. Inoltre, l'interazione tra grandi player e università, in particolare nelle facoltà umanistiche, è essenziale per sviluppare competenze trasversali. Competenze trasversali, fondamentali per essere al passo con i tempi per la maggior parte dei settori produttivi.
Il ruolo della Casa delle Tecnologie Emergenti di Napoli Infiniti Mondi
La Casa delle Tecnologie Emergenti Infiniti Mondi - Napoli Innovation City è il nuovo laboratorio nato nel cuore di Napoli dedicato alla ricerca, all’innovazione e alla sperimentazione delle più innovative tecnologie in ambito creativo e culturale. In pratica, è una casa per le imprese e per gli innovatori della città, che trovano qui spazio per crescere e diventare attori della trasformazione 5.0.
La Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE) di Napoli è un laboratorio permanente, fucina di idee, progetti, percorsi di formazione destinati a mantenere sempre attivo lo scambio costruttivo tra territorio e tecnologie. Il progetto, sostenuto e promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, si propone di dare vita a uno spazio di confronto continuo destinato a diventare un riferimento per le nuove professioni e i nuovi professionisti, oltre che per un pubblico giovane fatto di fruitori ma anche di potenziali creativi/creatori.
Tra gli obiettivi della Casa c'è quello di realizzare un centro di eccellenza nel settore delle industrie culturali e creative, capace di far crescere il tessuto produttivo delle startup e PMI, di attrarre nuovi talenti e realizzare forme stabili di dialogo tra scienza, arte e cultura e la società napoletana.
Fanno parte del partenariato, che vede capofila il Comune di Napoli, anche: Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi L’Orientale, Accademia di Belle Arti di Napoli, Centro di Competenza I4.0 Meditech, CNR-ISPC (Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale), CeRICT (Centro Regionale Information Communication Technology), Cefriel, Politecnico di Milano, TIM, Spici (Società per l'Innovazione in Cooperazione e Internazionalizzazione), OneMore Pictures.
Competence Tech Transfer Infiniti Mondi: un programma a supporto del trasferimento di competenze tecnologiche
La CTE di Napoli contribuisce a realizzare nella Città Metropolitana di Napoli un ecosistema aperto all’innovazione. Tra i suoi obiettivi ha l’upskilling e il reskilling di competenze in grado di promuovere l’innovazione e di supportare la domanda di professionalità, attuale e futura, da parte del settore imprenditoriale e del mondo della ricerca legato al mondo dell’industria culturale e creativa.
L’obiettivo è dotare le professionalità del settore delle competenze necessarie per progettare, sviluppare e gestire esperienze digitali in contesti culturali e creativi, valorizzando tecnologie e tecniche di gaming/gamification, di AR/VR/XR e del Web3.
Le figure in uscita dalla CTE Napoli
Le figure in uscita di ispirazione dalla Casa delle Tecnologie Emergenti di Napoli sono diverse. Tra le principali, c'è il Creative Manager. Questa figura coniuga competenze di tipo manageriale (management, design, analysis, marketing) con competenze più generali di tipo digitale per cercare soluzioni multi-disciplinari in situazioni dove è richiesto di combinare la creatività artistica e gli aspetti tecnico-scientifici.
Si occupa dello sviluppo di una visione di business/strategica di progetti di natura digitale e multimediale per le industrie creative e culturali, ha capacità di progettare soluzioni anche gamificate e personalizzate per diversi target, settori applicativi e contesti d’uso. Segue una pipeline di lavoro standardizzata che va dalla definizione degli obiettivi di R&S e/o marketing sino alla valutazione dell’impatto sociale ed economico delle medesime soluzioni sul pubblico di riferimento e sui mercati.
C'è poi il Multimedia Integrator. Sviluppa competenze di carattere tecnico-informatico nella gestione di soluzioni multimediali che si basano su tecniche di gamification con particolare attenzione a grafica e design, applicati a contesti come l’educational, l’arte, la cultura, il turismo, l’industria del divertimento.
Le due figure professionali hanno impatto anche su diversi settori industriali, dove il coinvolgimento e l’influenza dei comportamenti degli utenti/consumatori sia rilevante, tra cui ad esempio il turismo e l’ospitalità.
Trasferimento di competenze tecnologiche: le aree tematiche
Il catalogo dei corsi del programma Competence Tech Transfer Infiniti Mondi della CTE Napoli è studiato in modo da approfondire una o più competenze relative a queste figure professionali, che vanno considerate solo come esempi.
Il corpus della proposta di Competence Tech Transfer comprende corsi di livello base e avanzato, nell’ambito del quale le imprese possono scegliere diverse aree di interesse per le proprie esigenze di upskilling e reskilling. Le aree tematiche, o “moduli” dei corsi, sono quattro.
DIGITAL BUSINESS
Il modulo permette di esplorare i vantaggi competitivi forniti dalla trasformazione digitale per abilitare nuovi modelli di business. Offre la comprensione di modelli e strategie di innovazione, nuovi approcci di business basati sull'innovazione digitale, metodologie per la creazione di relazioni focalizzate sullo scambio di dati con altre aziende e l'adozione di modelli di economia circolare. Particolare attenzione è dedicata all'applicazione di strategie e modelli di business digitali nel contesto delle industrie culturali e creative.
DIGITAL TECHNOLOGIES
Permette di approfondire la comprensione delle potenzialità fornite da specifiche tecnologie digitali, mirate a promuovere il miglioramento di prodotti, processi e servizi. In particolare, si ha modo di esplorare le dinamiche di funzionamento dei sistemi IoT, della realtà aumentata e virtuale, delle blockchain, dei digital twin, del metaverso, dei sistemi di cybersecurity. Un focus specifico viene dedicato all’applicazione alle industrie culturali e creative di alcune tecnologie digitali che risultano abilitanti per soddisfare il crescente bisogno di coinvolgimento e motivazione degli utenti/consumatori.
WORLD OF DATA
Consente di apprendere le modalità per analizzare, visualizzare e utilizzare i dati per prendere decisioni efficaci e creare efficienza nei processi e valore per il business. In particolare, si possono comprendere le opportunità offerte dall’elaborazione dei dati grazie all’artificial intelligence e al machine learning, e dalla migliore visualizzazione e narrazione dei dati ai fini del marketing e della comunicazione. Un focus specifico viene dedicato all’applicazione alle industrie culturali e creative delle modalità di valorizzazione dei dati.
METHODOLOGIES
Con questo modulo c'è la possibilità di acquisire nuove capacità e metodologie di lavoro e collaborazione adatte a un contesto digitale. In particolare, si possono conoscere e sperimentare i metodi di gestione dei progetti sia tradizionali che agili, e le tecniche per progettare servizi ed esperienze di valore per i clienti rispettando i requisiti di usabilità e accessibilità. Un focus specifico viene dedicato all’applicazione alle industrie culturali e creative delle tecniche di project management, storytelling, e gamification.