Per Imq Group la sosteniblità è un pilastro. Da qui l'acquisizione della quota di maggioranza di eAmbiente. L’annuncio è stato dato oggi nel corso dell’evento “Together Toward Future”.
“La sostenibilità è un elemento storicamente presente nel DNA del Gruppo Imq, tanto che lo sviluppo sostenibile è una delle direttrici strategiche indicate dall’Associazione Imq, socio unico del Gruppo", ha dichiarato Antonella Scaglia, amministratore delegato di Imq Group.
eAmbiente è una realtà italiana da 4 milioni di Euro all’anno operante nell’ambito della sostenibilità. Dal 2003 supporta le imprese del settore pubblico e privato con numerosi servizi mirati alla riduzione degli impatti ambientali ed energetici. L’accordo prevede la permanenza dei soci fondatori che garantiranno continuità alla gestione aziendale.
L'operazione - ha spiegato Scaglia - "ci consentirà di integrare la nostra offerta di servizi per accompagnare le aziende di ogni settore nel percorso di riduzione del proprio impatto ambientale”.
Il nuovo progetto con Corepla
Durante l'evento, il Gruppo Imq ha annunciato un nuovo progetto avviato con Corepla - Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, attraverso la società Csi Spa.
L'iniziativa prevede la realizzazione - entro la fine del 2022 - di un laboratorio di prova a Garbagnate Milanese (MI) in grado di valutare la selezionabilità e la riciclabilità dei differenti materiali plastici utilizzati per gli imballaggi.
Questo consentirà alle aziende orientate alla sostenibilità di verificare preventivamente la riciclabilità dei loro packaging e migliorare la valutazione dell’impatto ambientale.
Avanti con l'innovazione tecnologica
Un altro elemento centrale nella strategia delineata è l’innovazione tecnologica. Il Gruppo ha portato avanti investimenti tecnologici per circa 30 milioni di euro negli ultimi cinque anni, con una percentuale mediamente pari al 6% del fatturato annuale.
“Siamo determinati a mantenere anche per il futuro un livello sostenuto di investimenti nell’innovazione tecnologica: una delle basi verso l’eccellenza, che ci rende partner qualificati anche nei settori più all’avanguardia” ha osservato Scaglia.
Uno dei più recenti investimenti è rappresentato dalla camera semi-anecoica inaugurata a fine 2021 a Bollate (MI): 2 milioni di euro destinati alla realizzazione di un ambiente di test di ultima generazione, uno dei più grandi in Europa per le prove di compatibilità elettromagnetica, prevedendo possibilità di misura fino a 10 metri.
Trasformazione digitale: focus sulla cyber security
Nelle linee strategiche approvate dal socio e oggi delineate da Scaglia, la diversificazione del Gruppo ha un ruolo centrale. Il focus sono i servizi alle aziende.
Un passo importante in questa direzione è avvenuto nel 2020, quando il Gruppo ha acquisito due società italiane specializzate nel settore della cyber security, oggi Imq Intuity e Imq Minded Security, per affiancare le aziende nel percorso verso la trasformazione digitale.
“Il rafforzamento dei nostri servizi di sicurezza informatica, progressivamente integrati in modo trasversale in tutti i nostri settori di attività permetterà alle aziende di contrastare i crimini informatici che sono in aumento, con numeri allarmanti. Le due società acquisite ci permettono in particolare di offrire servizi nella software security e nella people centric security. Nell’ultimo anno, il settore ha presentato per il Gruppo un aumento del 33%”.
“Nonostante la grande incertezza che caratterizza questo periodo, crediamo sia determinante non distogliere lo sguardo dal futuro. Il Gruppo Imq intende continuare a investire, come chiavi del successo, in innovazione, sostenibilità e digitalizzazione. In termini strategici, rimarremo ancora focalizzati su internazionalizzazione e diversificazione, guardando ad opportunità di acquisizioni sia in Italia sia all’estero”, ha concluso Scaglia.