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Sensori di livello: la spinta dell’Industria 4.0

Nell'era dell'Industria 4.0 il mercato dei sensori di livello raggiungerà nel 2029 il valore di 7,64 miliardi di dollari con una crescita cagr del 6,5%, grazie alla domanda di misurazioni sempre più accurate e affidabili in settori quali pharma, food & beverage, oil & gas e trattamento acque.

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Massimiliano Luce

Se l’economia globale mostra qualche nuvola di troppo, nel mercato dei sensori di livello splende il sole. Lo testimonia MarketsandMarkests nella sua nuova indagine dedicata al settore.

I numeri parlano chiaro e raccontano di un incremento da 5,56 a 7,64 miliardi di dollari nel periodo 2024-2029. Ciò si traduce in una sostanziosa crescita cagr del +6,5%.

L’Asia-Pacifico guiderà il settore dei sensori di livello durante il periodo di previsione. La crescita enorme è catalizzata dalla rapida industrializzazione e dall'adozione dell’automazione in vari settori di processo.

I tre fattori principali della crescita del mercato

Le ragioni del successo dei sensori di livello sono facilmente identificabili. Innanzitutto la crescente domanda di misurazioni di livello accurate e affidabili in diversi settori correlati alla produzione; nonché in settori quali oil & gas, prodotti chimici e food & beverage.

Come secondo fattore spicca la crescente adozione dell'automazione e le iniziative nell'ambito dell'Industria 4.0. Infatti la domanda di maggiore efficienza e sicurezza dei processi stimolano ulteriormente la richiesta di tecnologie di rilevamento di livello avanzato.

Come terzo motore abbiamo la transizione ecologica. In questo orizzonte, le industrie stanno adottando sensori di livello avanzato per la gestione delle risorse e la conformità ambientale.

I sensori di livello a contatto sul gradino più alto del podio

I sensori di livello a contatto mostreranno un tasso di crescita significativo. Ciò è dovuto alla loro efficienza in molte applicazioni industriali. Tali sensori funzionano entrando direttamente in contatto con il liquido o il solido da misurare. Ciò consente di ottenere misurazioni precise di livelli, perdite e portate.

La loro affidabilità, economicità e capacità di funzionare bene in ambienti difficili come alte temperature o pressioni fa la differenza. Infatti risultano perfetti per settori come oil & gas, water & wastewater e prodotti chimici.

In realtà le alternative senza contatto stanno aumentando in popolarità. Tuttavia i sensori a contatto sono ancora preferiti. Ciò dipende dalla comprovata esperienza di prestazioni nel raggiungere un monitoraggio del livello accurato e ininterrotto nell'applicazione.

Il futuro è a favore dei sensori di livello a galleggiante magnetici e meccanici

MarketsandMarkests prevede che i sensori di livello a galleggiante magnetici e meccanici cattureranno una quota significativa del mercato. Questi sensori funzionano secondo il principio del galleggiante. Di fatto il galleggiante sale o scende con il livello del liquido, attivando così un interruttore magnetico o meccanico che indica il livello.

Queste soluzioni sono ideali per quelle applicazioni industriali di water & wastewater, oil & gas e lavorazione chimica. In ognuno di essi è necessario un monitoraggio molto accurato del livello.

In generale il design robusto e la capacità di funzionare in ambienti difficili supportano anche la domanda continua in molte altre applicazioni. L'elevato tasso di crescita dell'automazione aumenterà anche la necessità di tali tecnologie comprovate.

Il monitoraggio continuo del livello rappresenterà la quota maggiore nel settore

Durante il periodo di previsione, il monitoraggio continuo del livello manterrà la quota maggiore. Questo perché può offrire una misurazione accurata e in tempo reale dei livelli di liquidi o solidi su un lungo intervallo.

Rispetto ai sensori di livello a punto offrono un vantaggio in più. I primi segnalano solo il raggiungimento di una soglia specifica. Invece i sensori di livello continuo tracciano l'intero intervallo di livelli.

Per questo motivo i sensori di livello continuo sono più utili laddove è assolutamente necessaria una manutenzione precisa del livello. Pensiamo alle applicazioni che coinvolgono l'elaborazione chimica, il trattamento delle acque o la produzione alimentare.

In questi settori la capacità dei sensori di livello continuo di fornire aggiornamenti in tempo reale assicura diversi vantaggi. Innanzitutto aumenta l'efficienza operativa; al tempo stesso riduce i tempi di fermo e supporta i sistemi automatizzati che richiedono un feedback costante sul livello del materiale.

Un caso di successo: i sensori di livello dei liquidi

I sensori di livello del liquido cattureranno la quota più alta del settore. Le applicazioni liquide richiedono un monitoraggio preciso dei livelli del liquido per motivi di sicurezza ed efficienza del processo. Questo anche per garantire la conformità alle procedure normative.

Per esempio, grazie alla loro affidabilità, i sensori di livello del liquido consentono una qualità di prodotto costante nella produzione alimentare. In più garantiscono livelli ottimali di acqua all'interno di un impianto di trattamento delle acque reflue.

I progressi nella comunicazione wireless e l'ulteriore integrazione con IoT hanno contribuito allo sviluppo del monitoraggio del livello del liquido. È probabile che la domanda di sensori di livello del liquido cresca nei prossimi anni, guidata dall'aumento dell'automazione e dell'analisi in tempo reale.

Il settore farmaceutico registrerà una crescita significativa

L'industria farmaceutica crescerà a un cagr significativo. Esiste una domanda crescente per la misurazione dei livelli durante processi critici come la formulazione di farmaci, fluidi e stoccaggio di sostanze chimiche.

I sensori di livello svolgono un ruolo estremamente significativo in ambito farmaceutico. Qui si rivelano utili per garantire sicurezza e conformità a rigorosi standard normativi affinché il prodotto sia di alta qualità.

Pertanto l'implementazione dell'automazione e del monitoraggio in linea contribuirà ad aumentare l'efficienza operativa e a ridurre i rischi di contaminazione. Da qui la domanda in crescita di sensori di qualità superiore.

Sensori di livello: la spinta dell’Industria 4.0 - Ultima modifica: 2024-11-25T17:28:06+01:00 da Massimiliano Luce