Schneider Electric, lo specialista globale nella gestione dell’energia, ha recentemente preso parte alla premiazione delle Gare Nazionali Istituti Tecnici e Professionali» organizzate dal MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che si è tenuta il 9 aprile scorso a Roma presso la “Sala della Comunicazione del ministero”. Le gare, svolte nell’anno scolastico 2011/2012, hanno coinvolto oltre 800 istituti scolastici di tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze, verificare le abilità e le competenze acquisite e i livelli professionali e culturali raggiunti in relazione ai curricula, condividere esperienze con realtà socio-culturali diverse, e diffondere sul territorio un’immagine dell’istruzione adeguata alle nuove realtà emergenti in campo nazionale ed europeo. Il supporto di Schneider Electric è stato indirizzato in modo particolare all’organizzazione e allo svolgimento delle gare rivolte agli istituti tecnici e professionali con indirizzo elettrico/elettronico, tra cui la «Gara Nazionale di Elettrotecnica e Automazione», la «Gara Nazionale Operatore Elettrico, la “Gara Nazionale di Elettronica e Telecomunicazioni” e la “Gara Nazionale Operatore Elettronico”. Nel corso della cerimonia di premiazione, Schneider Electric ha consegnato una borsa di studio agli studenti vincitori: Lorenzo Torresan dell’ITIS “Kennedy” di Pordenone, Klaus Pasquinelli dell’ITIS “Majorana” di Seriate (BG), Eric Nuvoloni dell’IIS “Cravetta-Marconi” di Savigliano (CN) e Nicola Perinot dell’IIS di Vittorio Veneto (TV). Inoltre, la società ha voluto premiare anche gli istituti di appartenenza consegnando una targa ricordo e un premio consistente in apparecchiature didattiche per il potenziamento dei laboratori tecnologici. «È necessario rafforzare e incentivare l’istruzione e la formazione tecnica,» ha commentato Edvige Mastantuono, Vice Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici, nel consegnare agli alunni vincitori gli ambiti riconoscimenti messi in palio dal MIUR, «Pertanto è fondamentale una più stretta collaborazione tra il mondo della scuole e quello dell’impresa».