Schneider Electric, lo specialista globale nella gestione dell’Energia, ha istituito per il terzo anno consecutivo il “Micro Automation Project”, concorso rivolto agli studenti delle classi terze e quarte dei Centri di Formazione Professionale di tutto il territorio nazionale. Il Concorso premia i migliori progetti per la realizzazione di sistemi di automazione con il modulo logico Zelio Logic applicabili a impianti tecnologici presenti nei settori dell’industria, dell’agricoltura e del terziario. Obiettivi del concorso, evidenziare il valore della Formazione Professionale, favorire l’incontro tra scuola e impresa e stimolare gli studenti ad acquisire conoscenze e competenze tecniche nel settore dell’automazione che permettano loro un più rapido inserimento nel mondo produttivo. All’edizione 2013 hanno aderito 28 istituti da tutta Italia, che hanno coinvolto una popolazione di oltre 150 studenti. I progetti migliori sono stati selezionati dalla Commissione Giudicatrice, composta da specialisti Schneider Electric e personalità del mondo delle professioni, tenendo conto della concretezza applicativa, completezza e qualità della documentazione, innovazione e creatività, assenza di errori formali. Oltre 20 tra studenti, docenti, direttori di Centri di Formazione Professionali, in rappresentanza degli istituti finalisti, sono stati convocati nella sede Schneider Electric di Torino, alla presenza della Commissione Giudicatrice e di Bruno Venturelli, Direttore Qualità, Customer Service e Formazione Tecnica, per presentare il risultato dei propri lavori e per ricevere i meritati riconoscimenti. L’istituto Vincitore è stato il CFP CNOS FAP “Bearzi” di Udine (tutor: prof. Davide Coccolo) che ha presentato il progetto “@ClipSE edU”. Scopo del progetto è stato quello di progettare, disegnare, programmare e costruire una macchina automatizzata per realizzare delle clips (graffette). Nella menzione d’onore è stato evidenziato come «Il gruppo di lavoro dell’Istituto “Bearzi” ha proposto, in un elaborato completo e originale, una valida soluzione realmente applicabile in un contesto industriale e produttivo, facendo uso di tecnologie di automazione e mettendo in pratica concetti teorici di controllo digitale». Gli altri istituti finalisti, rispettivamente al secondo e terzo posto, sono stati il CFP CNOS FAP “Pretto” di Genova Quarto (tutor: prof. Bruno Cervetti) con il progetto “Dream Machine 2” e il CFP CSF “A. Provolo” SCARL – CFP “L. Tosoni” di Villafranca di Verona (VR) (tutor: prof. Federico Ronconi) con il progetto “Progetto Gestione zone di transito persone, mezzi e materiali in aree condizionate”. Ai primi 3 classificati è stato riconosciuto un premio consistente in una borsa di studio per il gruppo di lavoro e in apparecchiature Schneider Electric per l’Istituto di appartenenza, oltre a una targa commemorativa. Ai docenti dei tre istituti finalisti è stato inoltre consegnato il corso completo "Sistemi Automatici" dell’autore Paolo Guidi, gentilmente offerto dalla casa editrice Zanichelli, sponsor del concorso. Considerato il successo dell’iniziativa, Schneider Electric sta già mettendo in cantiere l’edizione 2014.