Per quanto l’industria automobilistica rappresenti il comparto che più di altri acquista robot, altre industrie stanno aumentando l’utilizzo di sistemi robotizzati, con conseguenti incrementi dei volumi di vendita per i produttori di robot. Da recenti statistiche della Robotic Industries Association (RIA) e riguardanti i produttori USA, a giugno 2013 sarebbe stato raggiunto un nuovo record di vendite, con un totale di 10.854 robot per un valore di 679,3 milioni di dollari, con un incremento rispetto ai primi sei mesi del 2012 di quasi il 2% come unità vendute, e con un incremento pari a 1,3% rispetto all’ultimo periodo record, quello della prima metà del 2005. I maggiori incrementi percentuali di ordinativi hanno riguardato soprattutto industrie non-automotive, quali Semiconduttori, Life Science, Food & Consumer Good, con una crescita a due digit, mentre nel segmento auto si è registrato un declino del 5%. Secondo le stime RIA, attualmente sono operativi negli Stati Uniti circa 230.000 robot, valore che colloca il Paese al secondo posto al mondo, dopo il Giappone. Un’altra ricerca stima che solo il 10% delle aziende che potrebbero trarre beneficio dall’uso dei robot hanno effettivamente scelto di installare sistemi robotizzati, per cui resta ancora “vergine” un segmento molto ampio di piccole e medie aziende che dovrebbero attentamente verificare l’opportunità di fare il salto tecnologico verso un’automazione più spinta.