La comunicazione di dati via cavo in ambito industriale e nei contesti in cui sono presenti piattaforme Scada è sempre più spesso in regime di convivenza con sistemi di trasmissione wireless. Trasmissioni che, proprio in quando basate su onde elettromagnetiche, rischiano di essere 'intenzionalmente' ricevute anche da dispositivi o soggetti non autorizzati. A mettere in evidenza questo aspetto è anche la 'Guida per la Tecnologia Wireless', realizzata da Anie Automazione. L'associazione di riferimento per chi si occupa di automazione industriale ribadisce come la presenza di reti senza fili in ambienti Scada o, più in generale, nei contesti industriali, rischi di compromettere la sicurezza dell'intera infrastruttura industriale se non adeguatamente accompagnata da funzionalità specifiche e idonee ad assicurare la giusta protezione.
Si legge ad esempio nella Guida che, per l'utilizzo di interfacce radio nei trasmettitori access point WLan, è sempre opportuno scegliere l'opzione 'Closed Wireless System', in modo da disabilitare la trasmissione in rete del parametro Ssid. Altrettanto opportuno è impostare l'utilizzo di stringhe di sicurezza per il protocollo di diagnostica e gestione di rete Snmp, così come adottare chiavi per la crittografia dati per la comunicazione sulle interfacce radio. Tra i diversi livelli di crittografia e autenticazione selezionabili, vi sono Shared Key Wep/Aes, Wpa2 Psk, Wpa Radius Server.
Utilizzate abitualmente una connessione wireless nei vostri impianti o nelle vostre applicazioni Scada? Avete adottato le corrette misure di protezione della rete e dei dati?
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