Tre giornate per sperimentare tecnologie e soluzioni. Torna in Italia il Flexible Manufacturing Digital Roadshow di Omron. L'appuntamento è da oggi fino al 18 novembre, presso la sede di Omron Automotive Electronics Italy a Frosinone.
Sarà l’occasione per assistere ad una demo di oltre 400 metri quadrati con esempi applicativi volti a superare i limiti degli attuali sistemi produttivi, sempre più orientati al batch zero. Dalla pallettizzazione flessibile e collaborativa, al trasporto automatizzato con Amr, dalla dashboard IoT integrata di supervisione, alla serializzazione e alla tracciabilità, con l’interconnessione al sistema Private Industrial Wireless 5G di NOKIA. I campi di applicazione delle soluzioni Omron sono svariati: dal food & beverage al pharma, dall’automotive alla ceramica.
Tecnologie e soluzioni per tutti i mercati
Proprio per approfondire la verticalità delle tecnologie proposte dall’azienda, il focus della prima giornata, il 16 novembre, sarà il mondo pharma, con la partecipazione di Alessandro Zanotti, Manufacturing and Packaging Project Delivery Manager, Janssen - Johnson & Johnson. ll 17 novembre si parlerà invece di automotive, con la presenza di Michele Merola, Presidente di Aidam - Associazione Italiana di Automazione Meccatronica. Il 18 novembre la giornata sarà dedicata a tutti gli altri mercati.
Nel corso di tutte le tre giornate sarà presente il Presidente di Omron Automotive Electronics Italy Hiroyuki Ohigashi e il team di specialisti Omron. Interverrà inoltre Andrea Del Core, Sales Director Manufacturing and Logistic Italy di Nokia, con cui Omron ha da tempo avviato una collaborazione. L’obiettivo è sviluppare le potenzialità offerte dal 5G in termini di risoluzione delle odierne sfide dell'industria manifatturiera, ponendo le basi per la tecnologia di comunicazione dei siti produttivi del futuro.
“I nostri clienti potranno partecipare a dimostrazioni esclusive delle nostre avanguardistiche soluzioni collaborative uomo-macchina, oltre che alla presentazione di una serie di implementazioni pratiche per le fabbriche del futuro, studiate per migliorare la produzione in modo flessibile e intelligente", commenta Chiara Rovetta, Field Communication Coordinator di Omron, che prosegue: "L’obiettivo è ottenere una produzione più agile, con una minore dipendenza dal lavoro manuale, una riduzione del consumo energetico e un aumento dell'OEE”.