E anche quest'anno le Olimpiadi dell'Automazione hanno avuto i loro vincitori. Il concorso indetto ogni anno da Siemens SCE (Siemens Automation Cooperates
with Education) e riconosciuto dal Miur nel Programma nazionale di valorizzazione
delle eccellenze, ha visto però un’edizione ibrida. “Tenendo conto che
quest’anno gran parte dei laboratori, dove progettare in gruppo il proprio caso reale,
sono rimasti chiusi a causa della pandemia, abbiamo fornito la possibilità agli
studenti di consegnare un progetto anche solo simulato” ha dichiarato Raffaella
Menconi, Responsabile di Siemens SCE in Italia.
La risposta delle scuole è stata però quella di preparare comunque un progetto reale, interfacciandosi anche con le aziende del territorio, che hanno supportato non solo per l’individuazione delle idee progettuali, ma anche per la ricerca dei materiali e soprattutto per una formazione mirata. Un’ulteriore dimostrazione del fatto che alla base di un progetto vincente di scuola è necessaria una forte sinergia con l’impresa.
Progetti dallo spirito Industria 4.0
I progetti rispondono in buona parte allo spirito che incarna l’Industria 4.0 poiché
provengono da un lavoro congiunto di classi di indirizzi diversi o di scuole differenti e
sono frutto di una integrazione di varie tecnologie (plc, inverter, motori, soluzioni di
IoT e di simulazione, sistemi di gestione del motion e cloud). C’è anche chi (IIS
Galilei Artiglio Viareggio) ha pensato di far interagire una rete neurale addestrata
dagli studenti con un plc Siemens.
La giuria di tecnici di Siemens dopo aver supervisionato i 25 progetti in gara, ha
decretato gli otto vincitori: i primi 3 istituti tra i Senior e i primi 5 tra gli Junior, ai quali
si aggiungono il Premio Speciale Comunicazione e il nuovissimo premio “Learning
Agility” riservato al Docente che maggiormente si è distinto per la sua agility
“sviluppando doti di vero Leader Educativo, promuovendo nel team di lavoro un
clima collaborativo, motivando e coinvolgendo al meglio le risorse umane e
gestendo in modo ottimale quelle strumentali a disposizione” ha commentato
Menconi.
Classifica Categoria Junior
Si è aggiudicato il primo posto nella categoria Junior, Apro TECH s.c.a.r.l. di Alba
con il progetto “Wine process automation”, un’applicazione reale in grado di
rispondere a un’esigenza aziendale.
In seconda posizione l‘ITIS M.M.Milano di Polistena (RC) con il progetto “Fattore
4.0” mentre il terzo classificato è l’IPSIA G. Ceconi di Udine con il progetto “Smart
charger”.
Classifica Categoria Senior
A conquistare il podio nella categoria Senior è l’ IIS Galilei-Artiglio di Viareggio che,
con il progetto “PVCorobot”, si è contraddistinto per l'innovazione e la potenzialità di
sviluppo delle nuove tecnologie utilizzate, come l'intelligenza artificiale.
A pari merito, si aggiudicano il secondo posto nella categoria Senior, l’IIS Corni di
Modena con il progetto “macchina tagliacampioni per test nella produzione di
pannelli di legno” e l’ITIS A. Volta di Alessandria con il progetto “Jigsawlver”.
Quest’ultimo istituto si aggiudica inoltre anche il Premio Comunicazione,
dimostrando quanto sia importante anche sapere presentare bene le buone idee,
oltre che il premio docente “Learning Agility”.