Con un investimento di 25 milioni di franchi svizzeri, Leister, specializzata nei riscaldatori industriali e nelle macchine per la saldatura di materiali plastici, ha annunciato la decisione di ampliare lo stabilimento di Sarnen, cittadina del Canton Obvaldo, con l’obiettivo di rispondere in tempi sempre più rapidi alle esigenze della clientela nei 120 paesi al mondo dove la società opera.
La spinta ad investire arriva anche dallo sviluppo di settori quali il packaging e l’alimentare, che da sempre rivestono un ruolo importante per l’azienda.
Tecnologie sostenibili, qualità svizzera
Nella nuova fabbrica troveranno largo impiego le più recenti tecnologie a basso impatto ambientale, in perfetta coerenza con l’orientamento aziendale alla sostenibilità e al rispetto dell’ecosistema. In particolare il sistema di climatizzazione a pompa di calore, sfruttando l’acqua di falda, riscalderà gli ambienti in inverno e li raffrescherà in estate, limitando al massimo il ricorso all’energia dalla rete elettrica.
Sarà inoltre installato, in parte sul tetto e in parte sulla facciata esposta a sud, un impianto fotovoltaico da 65 KW: su un’area complessiva di 1.000 m2, a regime sarà in grado di produrre 80 MWh/anno.
La decisione di Leister di investire in Svizzera, in controtendenza rispetto alle numerose delocalizzazioni verso l’Europa dell’est o l’estremo oriente, riflette la convinzione dell’azienda che la chiave del successo, anche per il prossimo futuro, sarà mantenere in Svizzera anche la progettazione e la produzione delle proprie soluzioni, oltre che la ricerca e lo sviluppo. Una garanzia in più per realizzare anche in futuro prodotti di qualità e tecnologie innovative e ad alto valore aggiunto, con tempi di consegna sempre più brevi.
Macchinari innovativi e non solo
Nella nuova fabbrica, oltre alla messa a punto di nuovi macchinari sempre più all’avanguardia, continueranno a essere realizzate tutte le attrezzature più apprezzate dal mercato per il settore del Process heat (riscaldatori indus triali), s dove l’azienda ha sempre saputo distinguersi per la qualità dell’ampia gamma di prodotti, l’efficienza della logistica e dei servizi offerti alla clientela. Tra i riscaldatori industriali, Tria è stato insignito del Red Dot Design Award, uno dei premi più prestigiosi al mondo per il design industriale. Triac è un saldatore manuale ad aria calda caratterizzato da un’impugnatura ergonomica che permette all'utente di lavorare per lungo tempo in tutta comodità e senza affaticarsi.
Preciso e maneggevole è pure Hotwind, un soffiatore ad aria calda con un motore brushless che ne assicura una lunga durata. Lo stesso vale per il soffiante Mistral, disponibile nelle versioni Premium e System. Entrambi con motore senza carboncini e pertanto esenti da manutenzione. Apprezzati anche i riscaldatori della serie LHS.