Il mercato non è più quello di una volta, si dice di solito, ma a ben guardare, considerata la rapidità dei mutamenti che viviamo, si potrebbe pure dire che non è più nemmeno quello di ieri. Lo sa bene Sew Eurodrive con il lancio del progetto 3F, ovvero 'fit for future', per adattarsi con estrema rapidità ai cambiamenti del mercato.
“Mentre noi parliamo”, spiega Maurizio Mojoli, fresco della nomina di cluster manager di Sew Eurodrive (a sinistra nella foto), ruolo che lo rende responsabile delle strategie aziendali su un ampio numero di Paesi europei, “dall'altra parte del mondo i cinesi stanno lavorando”. È questa la globalizzazione, con la concorrenza che preme inesorabilmente da ogni angolo del globo, anche il più remoto, di giorno e di notte, e con le sue conseguenti ricadute sugli assetti e gli equilibri della competizione globale. Le conseguenze? “Un buon numero di clienti oggi produce nei Paesi Bric, cambiano le vie della fornitura, il ciclo di vita dei prodotti è sempre più breve. Le sfide sono numerose e urgenti”, sottolinea Mojoli.
“Mentre noi parliamo”, spiega Maurizio Mojoli, fresco della nomina di cluster manager di Sew Eurodrive (a sinistra nella foto), ruolo che lo rende responsabile delle strategie aziendali su un ampio numero di Paesi europei, “dall'altra parte del mondo i cinesi stanno lavorando”. È questa la globalizzazione, con la concorrenza che preme inesorabilmente da ogni angolo del globo, anche il più remoto, di giorno e di notte, e con le sue conseguenti ricadute sugli assetti e gli equilibri della competizione globale. Le conseguenze? “Un buon numero di clienti oggi produce nei Paesi Bric, cambiano le vie della fornitura, il ciclo di vita dei prodotti è sempre più breve. Le sfide sono numerose e urgenti”, sottolinea Mojoli.
Per questo motivo, diviene vitale tenere il passo. Per farlo, Sew Eurodrive ha deciso di adottare la nuova organizzazione aziendale 3F che prevede una suddivisione a livello di prodotti (le Business Unit Variolution, Maxolution, Classic, Service, Basic, His, Sales) e secondo aree geografiche (Asia Pacific, Africa, Eurasia, Central Europe, North America e così via).
“L'obiettivo è stare sul mercato sempre meglio”, spiega Giorgio Ferrandino, nel suo nuovo incarico di direttore generale Italia. “In questa fase, a tutti, compresi i nostri clienti, è chiesto un salto di qualità. Crediamo di sapere interpretare bene questa esigenza del mercato. La nostra missione è appunto quella di trasferire ai clienti qualità e innovazione. Innovare non significa soltanto inventare nuova tecnologia, ma anche costruire processi e competenze in modo strutturato e organizzato”.
L'organizzazione aziendale 3F di Sew Eurodrive vuole quindi stimolare con sistematicità il cambiamento e l'innovazione nei costruttori di macchine e impianti. Da questo punto di vista, gli assi nella manica sono la modularità meccanica, elettronica e software dell'ampia gamma di prodotto offerta. “Con poche migliaia di componenti siamo in grado di configurare molte decine di milioni di riduttori di tipologie diverse, per differenti applicazioni industriali”, aggiunge Mojoli per rimarcare la ricchezza dell'offerta.
Modularità significa perciò flessibilità, ma anche la possibilità di delocalizzare la produzione.
“L'obiettivo è stare sul mercato sempre meglio”, spiega Giorgio Ferrandino, nel suo nuovo incarico di direttore generale Italia. “In questa fase, a tutti, compresi i nostri clienti, è chiesto un salto di qualità. Crediamo di sapere interpretare bene questa esigenza del mercato. La nostra missione è appunto quella di trasferire ai clienti qualità e innovazione. Innovare non significa soltanto inventare nuova tecnologia, ma anche costruire processi e competenze in modo strutturato e organizzato”.
L'organizzazione aziendale 3F di Sew Eurodrive vuole quindi stimolare con sistematicità il cambiamento e l'innovazione nei costruttori di macchine e impianti. Da questo punto di vista, gli assi nella manica sono la modularità meccanica, elettronica e software dell'ampia gamma di prodotto offerta. “Con poche migliaia di componenti siamo in grado di configurare molte decine di milioni di riduttori di tipologie diverse, per differenti applicazioni industriali”, aggiunge Mojoli per rimarcare la ricchezza dell'offerta.
Modularità significa perciò flessibilità, ma anche la possibilità di delocalizzare la produzione.
Il mercato italiano
Nello stabilimento di Solaro, a nord di Milano, è prodotto circa il 50% delle soluzioni vendute sul territorio nazionale secondo la logica del lean manufacturing. “Questo significa che da fornitori di componenti di prodotto, siamo a tutti gli effetti dei fornitori di soluzioni”, sottolinea Ferrandino (a destra nella foto). “La nostra solida esperienza applicativa, inoltre, garantisce in Italia come nel mondo, un partner che aiuta i clienti ad avere successo nel loro mercato”.
In Italia Sew Eurodrive ha un team di 160 persone e una forte presenza locale (oltre alla sede centrale di Solaro vi sono le filiali di Torino, Verona, Bologna, Caserta). “Le aziende italiane”, prosegue Ferrandino, “ancora oggi si distinguono per flessibilità e creatività a costi appetibili. È vero che c'è la crisi, ma credo che quando noi italiani parliamo di noi stessi, tendiamo a essere ipercritici. Dovremmo avere più autostima. Ho una lunga esperienza professionale all'estero e posso assicurare che in Italia vi sono competenze molto solide, come dimostra l'industria manifatturiera del Paese. Semmai, la vera sfida delle imprese italiane è la ricerca di una nuova identità, dal momento che vi sono Paesi vicino a noi come la Turchia che si sta proponendo con i tradizionali punti di forza dell'Italia”.
Da questo punto di vista Sew Eurodrive Italia si pone l'obiettivo di supportare le aziende italiane nelle sfide internazionali. “Non ci proponiamo semplicemente come azienda di motoriduttori, ma come una società che propone soluzioni di movimentazione con importanti competenze di enginnering”, ribadisce Ferrandino. “Il cliente non chiede più soltanto un dato tipo di motoriduttore, ma soluzioni con tecnologie meccaniche, meccatroniche, elettroniche”.
Sia per i grossi progetti che per i piccoli, l'approccio modulare consente di proporre prodotti che sono quasi standard, configurabili come prodotti da catalogo. “Quello che noi proponiamo non è una customizzazione estrema”, ha precisato Ferrandino, “ma una custom-standardizzazione. Proponiamo soluzioni a misura di cliente, che siano capaci di replicarsi in qualche modo in altri progetti. Questo significa che gli application engineer, per qualsiasi progetto, non sono costretti a partire da zero, ma hanno a disposizione un catalogo di soluzioni”.
Ferrandino ha anche passato in rassegna la situazione di mercato e le tendenze dei diversi settori. “Il mondo del food & beverage e della logistica stanno andando bene. Il settore dell'automotive nel contingente ci sta facendo lavorare. Per quanto riguarda invece il comparto dell'industria pesante, sta aumentando sensibilmente la richiesta di servizi”.
L'orientamento strategico di Sew Eurodrive è ben definito. “Pensiamo di concentrarci nei settori dove abbiamo competenze. È lì che troviamo nuovi margini, a prescindere dall'andamento contingente di quel mercato”.
Infine, nell'ottica di essere partner dei clienti, oltre ai prodotti Sew Eurodrive assicura una gamma di servizi altrettanto ricca, dal portale DriveBenefits alla DriveAcademy con corsi di formazione per il personale e i clienti, fino ai servizi post-vendita. Sempre strizzando un occhio all'ambiente. “Siamo un'azienda con il logo rosso e il cuore verde”, conclude Mojoli, ricordando le numerose certificazioni di sostenibilità ambientale.
In Italia Sew Eurodrive ha un team di 160 persone e una forte presenza locale (oltre alla sede centrale di Solaro vi sono le filiali di Torino, Verona, Bologna, Caserta). “Le aziende italiane”, prosegue Ferrandino, “ancora oggi si distinguono per flessibilità e creatività a costi appetibili. È vero che c'è la crisi, ma credo che quando noi italiani parliamo di noi stessi, tendiamo a essere ipercritici. Dovremmo avere più autostima. Ho una lunga esperienza professionale all'estero e posso assicurare che in Italia vi sono competenze molto solide, come dimostra l'industria manifatturiera del Paese. Semmai, la vera sfida delle imprese italiane è la ricerca di una nuova identità, dal momento che vi sono Paesi vicino a noi come la Turchia che si sta proponendo con i tradizionali punti di forza dell'Italia”.
Da questo punto di vista Sew Eurodrive Italia si pone l'obiettivo di supportare le aziende italiane nelle sfide internazionali. “Non ci proponiamo semplicemente come azienda di motoriduttori, ma come una società che propone soluzioni di movimentazione con importanti competenze di enginnering”, ribadisce Ferrandino. “Il cliente non chiede più soltanto un dato tipo di motoriduttore, ma soluzioni con tecnologie meccaniche, meccatroniche, elettroniche”.
Sia per i grossi progetti che per i piccoli, l'approccio modulare consente di proporre prodotti che sono quasi standard, configurabili come prodotti da catalogo. “Quello che noi proponiamo non è una customizzazione estrema”, ha precisato Ferrandino, “ma una custom-standardizzazione. Proponiamo soluzioni a misura di cliente, che siano capaci di replicarsi in qualche modo in altri progetti. Questo significa che gli application engineer, per qualsiasi progetto, non sono costretti a partire da zero, ma hanno a disposizione un catalogo di soluzioni”.
Ferrandino ha anche passato in rassegna la situazione di mercato e le tendenze dei diversi settori. “Il mondo del food & beverage e della logistica stanno andando bene. Il settore dell'automotive nel contingente ci sta facendo lavorare. Per quanto riguarda invece il comparto dell'industria pesante, sta aumentando sensibilmente la richiesta di servizi”.
L'orientamento strategico di Sew Eurodrive è ben definito. “Pensiamo di concentrarci nei settori dove abbiamo competenze. È lì che troviamo nuovi margini, a prescindere dall'andamento contingente di quel mercato”.
Infine, nell'ottica di essere partner dei clienti, oltre ai prodotti Sew Eurodrive assicura una gamma di servizi altrettanto ricca, dal portale DriveBenefits alla DriveAcademy con corsi di formazione per il personale e i clienti, fino ai servizi post-vendita. Sempre strizzando un occhio all'ambiente. “Siamo un'azienda con il logo rosso e il cuore verde”, conclude Mojoli, ricordando le numerose certificazioni di sostenibilità ambientale.