La robotica sta radicalmente cambiando il paradigma di interazione tra uomo e macchina nei contesti manifatturieri e di processo.
La combinazione e la convergenza di robotica, sensoristica, Cloud Computing e algoritmi di Intelligenza Artificiale stanno aprendo opportunità impensabili, sino a qualche anno fa, e non solo negli ambienti di fabbrica. E ciò che più appare "disruptive" non è tanto nelle singole tecnologie menzionate, ormai presenti sul mercato da moltissimi anni, quanto piuttosto nella grande disponibilità di dati real-time che costituiscono la base applicativa per sempre nuovi algoritmi di AI.
È in questo scenario che il 1° luglio al Politecnico di Milano è stata annunciata ufficialmente la nascita di I-RIM, un'associazione no-profit nazionale che riunisce gli attori italiani del mondo della Robotica e delle Macchine Intelligenti, dalla ricerca più visionaria all’industria più aperta alle tecnologie avanzate.
Obiettivo di I-RIM è favorire lo sviluppo e l’uso delle tecnologie della robotica e delle macchine intelligenti, ponendosi come punto di riferimento a livello nazionale per i portatori di interesse, pubblici e privati, nelle tecnologie dell’interazione.
Quindici i soci fondatori di I-RIM: Antonio Bicchi, Fabrizio Caccavale, Barbara Caputo, Paolo Dario, Alessandro De Luca, Paolo Fiorini, Guglielmelli Eugenio, Cecilia Laschi, Lorenzo Marconi, Claudio Melchiorri, Giorgio Metta, Domenico Prattichizzo, Paolo Rocco, Sergio M. Savaresi e Bruno Siciliano. Alla guida il presidente Antonio Bicchi e la vicepresidente Cecilia Laschi.
L'associazione I-RIM dà corpo all'intelligenza artificiale
Il presidente Antonio Bicchi (Università di Pisa e Istituto Italiano di Tecnologia) illustra con queste parole il motto dell'Istituto: "Diamo corpo all’Intelligenza Artificiale".
Spiega Bicchi: "Le Tecnologie dell’InterAzione (IAT) si concentrano su quegli aspetti dell'Intelligenza Artificiale che mettono l’accento sulle azioni fisiche scambiate con il mondo per capirne e migliorarne il comportamento. Sono quindi complementari alle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT), che si occupano principalmente di raccogliere, trasmettere e analizzare dati".
Qualche esempio di segmenti nei quali le Tecnologie dell’Interazione sono indispensabili? L’ausilio fisico alle persone anziane o disabili, la riduzione dei pericoli e della fatica nel lavoro, il miglioramento dei processi di produzione di beni materiali e la loro sostenibilità, la sicurezza, l’efficienza e la riduzione dell’impatto ambientale del trasporto delle persone e dei beni, il progresso delle tecniche diagnostiche e chirurgiche.
Il debutto di I-RIM a Roma, in ottobre
Il debutto ufficiale di I-RIM in pubblico avverrà in occasione della Tre Giorni di Robotica e Macchine Intelligenti, dal 18 al 20 ottobre 2019, nei padiglioni 9 e 10 della Fiera di Roma, organizzata in coincidenza e in collaborazione con Maker Faire-The European Edition 2019.
Tra gli eventi della Tre Giorni, coordinata da Antonio Bicchi, ci sarà la prima edizione della Conferenza Italiana di Robotica e Macchine Intelligenti, dedicata alla disseminazione delle eccellenze della ricerca italiana, per far conoscere a chi sviluppa prodotti e applicazioni le possibilità offerte dai risultati più recenti.
Nei padiglioni della Fiera, in collaborazione con Maker Faire Rome, si terrà anche una esposizione delle Tecnologie dell’Interazione presenti e future, chiamata "Dai Progetti ai Prodotti", metterà in mostra i prodotti della ricerca e dell’industria italiana e le loro applicazioni, presenterà i progetti che creeranno i prodotti futuri e informerà sui programmi dei finanziatori che li sostengono.
A Roma ci sarà poi l’evento Ricerca Ti Presento Innovazione che darà la possibilità di fare incontrare la domanda e l’offerta di alta tecnologia. Qui industria, ricerca, mercato e capitali si incontreranno con un meccanismo di match making su scala nazionale e internazionale.
Tra gli obiettivi dell’Istituto c’è il coordinamento degli sforzi verso la trasformazione delle imprese italiane secondo il paradigma 4.0. Prova d’Orchestra, organizzata da I-RIM e Maker Faire Rome, sarà un momento d’incontro e confronto tra i diversi Centri di Competenza del programma del Mise Impresa 4.0, i Digital Innovation Hub, le Knowledge & Innovation Community, le aziende, i Cluster Tecnologici e i tanti altri strumenti pubblici e privati per il trasferimento tecnologico.
Una riflessione importante si aprirà anche sul tema della formazione e dell’indirizzo degli addetti verso l’Impresa 4.0, attraverso gli incontri del contenitore "Imparare e Insegnare il Lavoro Digitale".