Il monitoraggio del territorio e delle infrastrutture spicca il volo e abbraccia il paradigma Industria 4.0. E' quanto è stato raccontato nel corso del workshop “Sistemi digitali 4.0 per il monitoraggio aereo di territorio e infrastrutture”.
L'evento è stato organizzato dal Centro di Competenza Meditech, in collaborazione con AFCEA (Armed Forces Communications & Electronics Association) e con il laboratorio LIFT (Laboratory for Innovative Flight Technologies) del Centro di Servizi Metrologici Avanzati (CeSMA) dell'Università degli Studi Federico II di Napoli. L’iniziativa ha beneficiato del supporto della rete internazionale IEEE Women in Engineering (WIE).
"Meditech promuove la digitalizzazione con un'attenzione particolare al trasferimento tecnologico verso le pmi", ha raccontato il presidente del Centro di Competenza, Piero Salatino. "La nostra struttura, a vocazione nazionale e internazionale, svolge funzione di hub di contatti e relazioni, abilitatore di asset, formazione e agenzia sul territorio per veicolare risorse e finanziamenti pubblici".
Il monitoraggio diventa 4.0
Il workshop ha proposto una discussione a 360° sull’impatto dei sistemi aerei per il monitoraggio del territorio e delle infrastrutture. Operatori, istituzioni e utenti hanno analizzato il contesto in cui sono progettati e operano i sistemi aerei per il telerilevamento, ricordando sfide e proponendo soluzioni legate alla risoluzione di problemi nell’ambito dello studio ambientale e del paradigma Industria 4.0.
Le piattaforme aeree per ispezioni ambientali, monitoraggio e pubblica sicurezza evidenziano oggi un rapporto molto stretto con il quarto paradigma industriale. Le applicazioni digitali dedicate vedono come protagonisti i sistemi di raccolta dati, analisi, intelligenza artificiale e digital twin.
Dai progetti alle soluzioni
Attraverso il confronto degli enti pubblici e industriali coinvolti, è stato possibile presentare diverse soluzioni e diverse tecnologie abilitanti in supporto a operazioni di grande interesse come agricoltura di precisione, pubblica sicurezza, manutenzione predittiva, analisi ambientale, ricerca e soccorso, sorveglianza.
"Il convegno ha favorito l'incontro tra le società che lavorano con le piattaforme aree e le società di software che sviluppano gli applicativi e gli algoritmi", ha concluso il generale Giovanni Savoldelli Pedrocchi, presidente di AFCEA Chapter Naples. "L'auspicio, ora, è quello di individuare le soluzioni ottimali per consolidare le attività di monitoraggio aereo del territorio e supportare i gestori delle infrastrutture".