Alla cerimonia ufficiale di inaugurazione di "Mirai Building", la nuova sede italiana di Mitsubishi Electric, il 22 settembre 2022, sono intervenuti Mario Poltronieri, il presidente dell'Italian Branch, Shunji Kurita, il presidente e Ceo di Mitsubishi Electric Europe B.V, Yuji Amamya, il console generale del Giappone a Milano. Al taglio del nastro erano presenti anche Layla Pavone, la Coordinatrice del Board Technological Innovation & Digital Transformation della Città di Milano, Francesco Cereda, il Sindaco di Vimercate, e l’architetto Alessandro Adamo di DEGW-Gruppo Lombardini22.
L'edificio, quasi 5.000 mq proiettati al futuro ("mirai", appunto, in giapponese) e situati all'interno dell'Energy Park di Vimercate, in provincia di Monza-Brianza, esprime al meglio quel concetto di ambiente di lavoro "diffuso", sostenibile e "aperto" che mette al centro le persone.
"Il progetto Mirai Building è frutto di un lavoro di team e di collaborazione del gruppo. Un lavoro del quale siamo profondamente orgogliosi", ha detto Mario Poltronieri all'inaugurazione. "Rappresenta in pieno la nuova normalità post-pandemia: un'idea di workspace flessibile, condiviso, orientato all'innovazione e al futuro". Un progetto che unisce spazi per l'innovazione tecnologica e per la formazione e lo sviluppo di competenze, "da sempre due priorità per Mitsubishi Electric", ha aggiunto Poltronieri.
Mirai Building, un hub di innovazione sostenibile
"Mirai Building rappresenta un nuovo modo di lavorare, un nuovo approccio all’ambiente e all'efficienza energetica", ha continuato durante l'evento Mr. Kurita. "Sono davvero stupito e compiaciuto di come siano stati organizzati gli spazi all'interno della struttura. Con questo nuovo headquarter, la filiale italiana si conferma un hub di innovazione fondamentale per la branch europea di Mitsubishi Electric".
"Questo progetto testimonia la crescita costante e sostenibile del team italiano nello sviluppo di prodotti e servizi. L'obiettivo continuerà ad essere quello di fornire un puntuale supporto ai clienti finali sul territorio per l'ottenimento della massima qualità ed efficienza. La nuova sede incarna perfettamente il concetto di lavoro in armonia con l'ambiente e, quindi, di sostenibilità, che da sempre ispirano la nostra multinazionale".
Da Layla Pavone sono arrivati poi i complimenti per la crescita a doppia cifra e il costante investimento sul territorio di Mitsubishi Electric. "In questi due ultimi anni, a dir poco complessi, la digitalizzazione è stata una vera e propria ancora di salvezza. Aziende come Mitsubishi Electric hanno saputo cogliere questa opportunità e calarla nelle diverse business unit, ponendo al centro robotica, intelligenza artificiale e analisi dei dati. Hanno continuato ad affiancare allo sviluppo tecnologico quello delle competenze e la sostenibilità, mettendo l'esperienza sul campo al servizio di scuole superiori e ITS sul territorio", ha detto Pavone.
"Mitsubishi Electric ci mostra che si può fare innovazione tecnologica portandola anche al di fuori del proprio perimetro aziendale. Lavorando insieme per fare sistema con istituzioni pubbliche, startup e altri stakeholder, alimentando con continuità un vero ecosistema".
Lo Showroom al piano terra
Entrando al piano terra, il nuovo Showroom allestito nel Mirai Building dà subito l’idea dello sviluppo tecnologico che Mitsubishi Electric porta avanti da anni. E mette in evidenza l’accelerazione più recente dell'azienda sull’integrazione tecnologica di sistemi, sulla raccolta, sull'analisi e sulla condivisione di dati. Una accelerazione che è trasversale a tutti e quattro i core business del Gruppo: Automotive, Semiconduttori, Climatizzazione e Factory Automation.
Nello Showroom, spazio aperto e circolare, sono diverse le installazioni e le aree demo applicative presenti per ogni business unit. In particolare, per la Factory Automation, si parte da una parete che illustra la gamma completa di soluzioni e componenti per l'automazione e la meccatronica. Si prosegue poi con un wall dedicato all'approccio e-F@ctory di Mitsubishi Electric, coniato nel lontano 2003, in tempi ancora non sospetti per Industria 4.0.
Per quanto riguarda le demo, sono stati installati una cella dedicata a Plc e Safety Solutions, una a Life Science, una a CNC e Robot Integration e una ad High Speed Solutions, con un robot Scara impegnato in una demo di food packaging. Infine, al centro dell'area Factory Automation dello Showroom dominano il robot collaborativo di Mitsubishi Electric e una control room con Scada Iconics. Quest’ultima area dimostrativa permette di sperimentare nuove modalità di assistenza remota, anche su installazioni multi-sito, e di utilizzo del Digital Twin (di macchine o singoli componenti).
Negli ultimi anni, la business unit Factory Automation di Mitsubishi Electric ha registrato tassi di crescita significativi e costanti nel tempo. In Italia - dove la multinazionale è presente dal 1985 e oggi conta 393 dipendenti - questi trend sono stati favoriti dalla stretta e proficua collaborazione con i costruttori di macchine automatiche (Oem) e i system integrator, in un'ottica di supporto continuo alla produttività e alla qualità sulle linee degli end-user. Il nuovo Showroom è lo spazio ideale nel quale rafforzare questa collaborazione.
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