Mitsubishi Electric realizzerà un nuovo stabilimento a Owariasahi, città della Prefettura giapponese di Aichi. Qui l’azienda ha acquistato 42mila mq di terreno e produrrà sistemi di controllo per l’automazione industriale a partire da aprile 2025.
Un investimento di circa 110 milioni di dollari per un progetto che andrà ad aumentare l’attuale capacità produttiva di Nagoya Works.
5G, intelligenza artificiale e digital twin
Lo stabilimento impiegherà la connessione 5G, per consentire a macchinari, persone e veicoli a guida automatizzata (AGV) di comunicare simultaneamente durante lo svolgimento delle loro funzioni.
L’acquisizione di dati in tempo reale e ad alta velocità in tutta la struttura fornirà set di dati completi su tutti gli aspetti del ciclo di produzione. Questi verranno analizzati tramite tecnologie supportate da intelligenza artificiale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e flessibile al tempo stesso.
Il nuovo stabilimento, inoltre, sfrutterà appieno gli AGV per la logistica e le tecnologie digital twin per sincronizzare la produzione digitale con quella reale.
Il ruolo di e-F@ctory
L’edificio, progettato con criteri antisismici, occuperà una superficie totale di 33.600 mq dislocata su tre piani. Integrerà anche e-F@ctory, la soluzione di fabbrica digitale di Mitsubishi Electric.
Questo concept influirà notevolmente sui sistemi per la gestione dell’engineering e della supply chain, combinando tecnologie informatiche e operative con il know-how acquisito. L'obiettivo è creare un ambiente di automazione integrato, per ridurre i costi per tutte le fasi del processo, dalla progettazione fino alla produzione e alla manutenzione.
e-F@ctory contribuirà anche ad accelerare e migliorare continuamente la produttività e la qualità, comportando vantaggi decisivi per le aziende manifatturiere. Per esempio tempi di consegna più brevi, una maggiore qualità ed efficienza e tutta la flessibilità necessaria ad assecondare la fluttuazione della domanda.
Focus sulla sostenibilità
Infine l’impianto raggiungerà la carbon neutrality adottando misure specifiche per la riduzione della CO2, integrando un sistema di monitoraggio dell’energia basato su e-F@ctory e l’installazione di luci a LED, impianti fotovoltaici e biotopi.