A fine marzo il Ministro dello sviluppo economico Federica Guidi ha firmato il decreto che conferma la piena operatività delle misure previste per il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese in relazione alle operazioni del cosiddetto microcredito, ossia prestiti, sino a un massimo di 25mila euro, che possono essere erogati in modo rapido e senza particolari vincoli.
Il provvedimento, che integra quanto già previsto nel dicembre dello scorso anno, consentirà di presentare la richiesta di prenotazione della garanzia, in via telematica, accedendo all’apposita sezione del sito internet, previa registrazione e utilizzo delle credenziali di accesso rilasciate.
La prenotazione della garanzia resterà valida per i 5 giorni lavorativi successivi, in attesa che l’interessato presenti il proprio progetto da finanziare al soggetto finanziatore (operatore del microcredito, istituto bancario o intermediario finanziario) che dovrà necessariamente concludere la pratica entro 60 giorni.
In questo modo, attraverso una procedura telematica semplice, si è voluta assicurare una diretta accessibilità alle opportunità offerte dalla garanzia alle operazioni di microcredito, ha spiegato lo stesso ministro Guidi.
La sezione del Fondo centrale di garanzia dedicata al microcredito dispone di risorse pari a trenta milioni di euro, stanziate dal Ministero dello sviluppo economico, a cui si aggiungono i versamenti volontari tra cui quelli operati dai parlamentari del gruppo del Movimento5Stelle.