Che cos'è la manutenzione predittiva? Si tratta di un approccio particolare di manutenzione preventiva, in base al quale un asset viene continuamente monitorato tramite l’elaborazione dei dati rilevati dai sensori posti sull’asset stesso, in modo da predire le azioni necessari per evitare guasti e fermi.
Diversamente da altri tipi di manutenzione preventiva, che prevedono ispezioni programmate a intervalli regolari, la manutenzione predittiva punta a predire le probabilità future di guasto e il tempo residuo prima che esso avvenga. Inoltre, la manutenzione predittiva offre la possibilità di eseguire gli interventi solamente quando è indispensabile, riducendo tempi e costi ed evitando riparazioni o sostituzioni non necessarie.
Il ruolo delle tecnologie 4.0 nella manutenzione predittiva
Tecnologie fondanti di Industria 4.0, come intelligenza artificiale (AI), realtà aumentata (AR) o Industrial Internet of Things (IIoT) hanno un ruolo essenziale nel mantenere in funzione dispositivi e macchinari. Queste tecnologie permettono l’identificazione dei guasti già in fase iniziale e la rapida risoluzione dei problemi, indipendentemente dal luogo in cui si trovano fisicamente i tecnici preposti.
L’AI in particolare, grazie alla mole di dati di funzionamento raccolti quotidianamente nei siti produttivi, è in grado di mettere a confronto i valori normali dei vari parametri con eventuali improvvise loro variazioni. Proprio queste variazioni possono anticipare un guasto anche importante.
Consideriamo ad esempio la temperatura e supponiamo che essa aumenti improvvisamente. Qualora torni, entro un periodo predeterminato, a valori normali, l’evento viene archiviato dal sistema di analisi. In alternativa, si innesca un primo livello di allerta, per esempio con notifica a un referente tecnico. Se la temperatura non diminuisce, o persino continua ad aumentare, automaticamente il sistema può attivare un sistema di raffreddamento, sempre notificando l’azione al tecnico di riferimento. Qualora anche questa azione non dovesse essere risolutiva, un ulteriore messaggio automatico richiederebbe l’intervento umano.
Grazie all’IoT, questo intervento può essere eseguito in modo tempestivo e da remoto. L’operatore ha la possibilità di avvalersi, tramite visualizzazione grafica, di tutti dati raccolti dal sistema. Può intervenire con una opportuna configurazione software. Può anche dare supporto a personale sul posto mediante realtà aumentata su dispositivi wearable come smart glass, nel caso di problemi a livello di hardware...