Made4.0 aggiunge una ulteriore tecnologia IIoT nel ventaglio di soluzioni disponibili per le aziende. Zerynth entra nel partenariato del competence center lombardo.
“Siamo entusiasti di collaborare con Made4.0 e tutti i suoi partner in un momento storico così importante per la digitalizzazione delle pmi italiane”, commenta Gabriele Montelisciani, ceo di Zerynth. “Vogliamo mettere a disposizione la nostra soluzione tecnologica ed esperienza per un monitoraggio attento e sicuro degli asset industriali efficientando i processi, le risorse e integrandosi perfettamente con le altre tecnologie presenti in azienda.”
La piattaforma di Zerynth
La Zerynth Industrial IoT & AI Platform abilita l’integrazione tra le tecnologie e piattaforme informatiche (IT) e i macchinari presenti in shop floor industriali (OT), sia di nuova sia di vecchia generazione, permettendo di acquisire dati da macchinari eterogenei per ottenere una visione completa sui processi produttivi, su reparti o sull’intera fabbrica. Con la piattaforma di Zerynth è possibile connettere in sole tre ore qualsiasi asset industriale, come macchinari produttivi, ausiliari o quadri elettrici, per monitorare il funzionamento, le performance, i consumi energetici e prevenire malfunzionamenti.
“Recentemente abbiamo raggiunto la certificazione partner Sap,” continua Montelisciani, “e siamo sempre più impegnati nello sviluppare integrazioni con i principali sistemi IT utilizzati dalle aziende manifatturiere per facilitare system integrator e società di consulenza in progetti complessi di Industria 4.0, riducendo drasticamente i tempi di implementazione e go-live. Il nostro obiettivo è quello di esterndere la digitalizzazione a macchinari fino ad oggi poco integrabili, anche in presenza di architetture complesse”.
Made4.0, avanti tutta con il Pnrr
Made4.0 oggi è uno dei soggetti attuatori del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per la gestione di fondi per le imprese e si prepara a gestire fondi pari a 14 milioni di euro, posizionandosi strategicamente per guidare l'adozione di soluzioni avanzate nel settore industriale italiano tramite servizi di orientamento, formazione e trasferimento tecnologico.
“In questo momento delicato del mercato, in cui si prospetta un rallentamento dell’economia a livello italiano ed europeo, investire in tecnologie digitali e competenze per i propri addetti è l'unica alternativa per mantenere e incrementare la competitività", sottolinea commenta Marco Taisch, presidente di Made Competence Center. "Se poi consideriamo altri fattori, quali ad esempio la richiesta sempre più forte di beni prodotti sostenibili, essere in grado di dimostrare il proprio impatto in questo senso diventa strategico”.