Cottali System è un integratore bresciano con sede a Sarezzo specializzato nella progettazione e nella programmazione cnc. Avvalendosi di tecnologie Fanuc, ma anche Siemens, Osai e Schneider Electric, indirizzate ad applicazioni speciali nell'automazione, la robotica e il cnc, l'azienda ottimizza impianti, isole robotizzate, interfacce uomo-macchina e a collegamento remoto con l'obiettivo di semplificare le operazioni di ogni giorno, proponendo progettazione e programmazione intuitive e semplici da usare e affiancando i clienti con un servizio di assistenza continuo.
Da aprile ad agosto 2016 il system integrator, in collaborazione con il fornitore di soluzioni di automazione Trz Revismac Srl, ha gestito il progetto di automazione per una macchina utensile transfer Trz a tavola rotante multiprocesso dotata di sei morse rotanti 0-90° idrauliche indipendenti.
L'esigenza principale in questo progetto era quella di sviluppare un sistema economico e affidabile di giunti rotanti elettrici o attuatori di tasteggio, garantendo allo stesso tempo il perfetto posizionamento degli elementi meccanici sulle morse posizionate sulla tavola rotante. Per controllare la posizione fisica della morsa sulla tavola, senza utilizzare i finecorsa tradizionali per la rotazione della tavola, è stato scelto di installare 12 finecorsa wireless industriali, abbinati a sensori, centraline wireless e access point su bus di campo per la trasmissione dei segnali ai cnc controllori di processo.
Questa scelta ha permesso di potenziare la sicurezza di macchina: se in passato la posizione degli elementi meccanici non era garantita, non era possibile avere un controllo affidabile della posizione e si correva spesso il rischio di rottura degli utensili e delle parti meccaniche con possibili schegge sull'operatore, dopo l'intervento di Cottali il processo è controllato fino al movimento a valle della parte meccanica.
Grazie alla soluzione introdotta, sono stati eliminati i cavi elettrici e si è potenziata l'affidabilità di processo: in caso di guasto, i costi di manutenzione e i fermi impianto risultano ridotti al minimo. In passato, invece, il controllo dei pressostati dopo l'attivazione delle elettrovalvole rendeva il processo poco affidabile, così come l'utilizzo di giunti rotanti faceva salire, in caso di guasti, i costi di manutenzione e allungava i tempi di fermo dell'impianto.
Infine, nel progetto gestito da Cottali è stato ridotto in modo significativo il tempo di attivazione delle valvole al segnale wireless e sono stati ridotti i pezzi di scarto di lavorazione.