Grazie a una mirata politica d'espansione, il Gruppo Riva occupa il quarto posto nella classifica europea dei produttori di acciaio e il decimo in quella mondiale. L'azienda possiede 38 siti produttivi di cui 20 solo in Italia, dove viene prodotta la parte prevalente dell'acciaio, circa il 65%, e dove il Gruppo realizza il 70% del proprio fatturato. Le altre fabbriche si trovano in Germania, Francia, Belgio, Spagna, Grecia, Tunisia e Canada. Fanno inoltre capo al Gruppo Riva 26 centri di servizio alla clientela e di attività commerciali. Le imprese del Gruppo controllano tutti gli stadi della filiera siderurgica, dalla produzione d'acciaio grezzo (effettuata sia a ciclo integrale sia a forno elettrico), alla laminazione (a caldo e a freddo), alla produzione di acciai rivestiti e di lamiere da treno quarto e tubi saldati di grande diametro per gasdotti e oleodotti. La produzione e la lavorazione dell'acciaio sono integrate da altre attività diversificate, sinergiche alla siderurgia, come, ad esempio, l'attività armatoriale. Il Gruppo Riva, infatti, dispone di 13 navi per il trasporto di metallo e rottami, mentre in Canada e in Francia possiede alcuni impianti di recupero rottame e ferro vecchio. In sei stabilimenti italiani, infine, sono prodotti materiale refrattario e cilindri di laminazione.
Un sistema ridondato
L'automazione dell'impianto additivi in forno e siviera del Gruppo Riva è stata affidata ad Euromec, un'azienda specializzata nella progettazione e nell'installazione d'impianti industriali, i cui tecnici hanno deciso di adottare zenon, il software Hmi/Scada di Copa-Data, per la gestione dell'impianto così da assicurarne il funzionamento tramite una soluzione ridondata. Euromec non si è solo limitata a dotare l'impianto di due plc, ciascuno connesso ad un computer, ma ha provveduto a collegare i computer e gli apparecchi di gestione nell'ambito di un sistema ridondato: ognuno dei due calcolatori riceve i dati dell'impianto per i due forni, in questo modo l'operatore può gestire da entrambi i computer i due plc. Il particolare vantaggio di questa soluzione risiede nella garanzia di continuità della produzione, anche nel caso in cui dovessero sorgere dei problemi in uno dei due plc. È possibile accedere da entrambi i pc ai parametri di funzionamento fondamentali dell'impianto e il tutto senza dover registrare una perdita di dati che, infatti, sono archiviati in zenon. Grazie al meccanismo della ridondanza, oggi Euromec è in grado di garantire che entrambi i computer abbiano a disposizione di continuo gli stessi dati. Il sistema prevede che ognuno dei due calcolatori serva da stand-by per l'altro. Se uno dei due si ferma, l'altro ne può svolgere le funzioni senza soluzione di continuità, visto che ha a disposizione permanentemente tutti i dati attuali. Non appena il computer che si è arrestato riprende il suo normale funzionamento, riceve da quello in stand-by lo stato attuale dell'impianto riuscendo così a riprendere la sua funzione di gestione senza che si registri la benché minima perdita di dati. Il modulo 'Generatore di report' integrato in zenon analizza tutti i dati accumulati provenienti dagli archivi. In tal modo gli operatori hanno una visione d'insieme sullo stato attuale dell'impianto.
Sistema aperto, produzione sicura
Prioritaria per Euromec, durante la realizzazione del progetto, è stata la possibilità di garantire la massima sicurezza possibile. Il sistema doveva pertanto essere in grado di funzionare stabilmente e indipendentemente dall'hardware utilizzato. Anche per questo motivo la scelta è ricaduta sul software zenon, poiché ritenuto un applicativo robusto, affidabile, concepito in modo aperto e in grado di lavorare con qualsiasi componente hardware. La funzionalità di maggior rilievo che zenon metteva a disposizione era la capacità di realizzare velocemente delle strutture di rete sicure e di creare un sistema ridondato con pochi 'click' del mouse. L'apertura di zenon è parte integrante della sua filosofia: il software di Copa-Data lavora praticamente con qualsiasi hardware e con una grande quantità di software diversi; il che significa che non fa alcuna differenza quale tipo di plc utilizzi il Gruppo Riva. Se un giorno, infatti, si dovesse decidere di usarne un altro, sarà sufficiente adattare i protocolli di comunicazione e il progetto continuerà a funzionare alla perfezione. L'apertura si riferisce anche alle piattaforme e ad altri sistemi. zenon funziona con ogni versione attuale di Windows, sempre con lo stesso editor. Molto efficiente e parsimoniosa nell'uso di risorse è soprattutto la sua capacità di scambiare dati con le diverse applicazioni all'interno dell'azienda. Per quelle di Sap, ad esempio, esiste un'interfaccia certificata che non solo permette al programma Sap di estrarre direttamente i dati da zenon, ma che rende possibile anche la gestione del livello del processo con ricette Sap. Un ruolo importante in questo contesto lo svolge straton, la logica Scada già integrata in zenon.