Quando devono prendere decisioni cruciali al lavoro, il 94% degli italiani si sente sopraffatto dalla quantità di dati a loro disposizione. Lo rivela un nuovo studio di Oracle NetSuite.
Inoltre il 64% dei dipendenti dichiara che non sempre i dati a cui ha accesso sono significativi.
Si sta diffondendo sempre di più un approccio alle decisioni basato “sull’intuito”, e questo sta avendo impatto negativo sui profitti e anche su quanto le persone si sentono connesse alle strategie e alla loro azienda.
Il 50% dei dipendenti italiani ha affermato che il lavoro da remoto, rendendo più difficili le interazioni con i manager, ha avuto un impatto negativo sul processo decisionale.
Ecco perché il 60% dei dipendenti si aspetta di affidarsi a macchine o robot per prendere decisioni cruciali nei prossimi 12 mesi.