Negli ultimi anni si è avviata un’importante evoluzione delle macchine utensili. Siamo di fronte a un miglioramento favorito dalla sensoristica con cui le macchine state progressivamente equipaggiate. Contestualmente si è assistito anche a una loro mutazione, indotta dall’integrazione delle stesse macchine con sofisticati sistemi di machine tending.
Ne sono conseguite vere e proprie isole robotizzate in grado di svolgere delicate operazioni, tra le quali il controllo di qualità sul semilavorato. Eseguiti i test, i robot procedono al posizionamento del pezzo sulla macchina, fase principale di quel processo chiamato di asservimento. A quest'ultimo possono seguire poi una serie di analisi sul prodotto finale.
L'evoluzione delle macchine utensili, grazie alla sensoristica
Grazie ai sensori installati, le macchine utensili non sono più solo esecutrici, ma forniscono informazioni che le rendono elementi utili a ottimizzare le lavorazioni.
Oggi ci sono processi che richiedono l'intervento di più macchine utensili che concorrono a ultimare il pezzo. La realizzazione di un network tra macchine fa sì che il flusso del manufatto all’interno della fabbrica, dalla produzione alla logistica, ne risulti avvantaggiato proprio grazie alle informazioni restituite dalla digitalizzazione dei componenti.
A seguito della mole di informazioni scambiate da un punto all’altro dell’azienda, nasce anche l’esigenza della protezione dei dati. Questa può essere garantita realizzando infrastrutture informatiche adeguate, sviluppando software e utilizzando hardware il più possibile resistenti ad attacchi esterni.
Emerge anche la necessità di formare gli operatori per dotarli di nuove e più ampie competenze.
Le soluzioni abilitanti l'evoluzione della macchina utensile
Bosch Rexroth mette a disposizione di OEM e di end-user numerose soluzioni abilitanti volte a realizzare un percorso evolutivo delle macchine utensili in chiave digitale.
Gli AMR
Un primo esempio è la sua gamma di AMR, robot mobili autonomi capaci di portare alla macchina i componenti indispensabili al compito che deve svolgere.
A differenza dei classici AGV, il sistema di shuttle proposto da Bosch Rexroth è in grado di adattarsi costantemente e in tempo reale ai cambiamenti architettonici, alla presenza di ostacoli, agli imprevisti che possono manifestarsi all’interno dello stabilimento.
Non solo: l’intelligenza a bordo degli AMR li rende capaci di comunicare al resto della flotta informazioni da condividere e da elaborare per impostare nuove strategie di movimento.
I robot collaborativi
Passando ai robot collaborativi, utili a sgravare il lavoratore da operazioni ripetitive e senza valore aggiunto e a lasciargli spazio e tempo per svolgere altre mansioni, Bosch Rexroth propone i suoi cinque modelli Kassow, tutti dotati di sette assi.
Grazie a questa caratteristica, i Kassow riescono a compiere spostamenti e a lavorare con angolazioni tali da poter essere dislocati lateralmente e non frontalmente rispetto alla macchina. Ciò può in determinati casi essere un aspetto davvero vincente.
Il software con il quale sono integrati fornisce una piattaforma modulare che consente una facile integrazione di periferiche come pinze, sistemi di visione o altre funzionalità personalizzate.
I robot cartesiani
Bosch Rexroth dispone anche di una nuova generazione intelligente di robot cartesiani per le attività di movimentazione.
Si tratta di una soluzione “plug and produce” pronta per l'installazione, facilmente configurabile e con una semplice messa in servizio effettuata attraverso un processo intuitivo guidato dal software.
Meccatronica per macchine utensili a prova di Industria 5.0
Grazie poi allo Smart Function Kit for Handling, sottosistema meccatronico basato su un robot cartesiano, gli assi lineari di Bosch Rexroth sono combinati con un'innovativa tecnologia di controllo per creare una soluzione di sistema su misura, il tutto da un'unica fonte.
L'utente può selezionare on-line robot lineari preconfigurati e pronti all’uso e ordinarli con un singolo codice. Gli utenti vengono guidati in modo semplice nel processo di messa in servizio, con una riduzione del tempo solitamente previsto per questa operazione pari all’80%. Ciò fa sì che il robot cartesiano diventi elemento a parte che interagisce con la macchina senza andarne ad appesantire le funzioni.
Bosch Rexroth include anche nella sua proposta in tema di assemblaggio un sistema di misura integrato (IMS) che si integra rapidamente con i sistemi di guide a sfere e a rulli. L'IMS fornisce un'implementazione universale nelle macchine utensili, nei processi di produzione additiva e in altre applicazioni che richiedono elevati livelli di precisione.
In virtù della sua funzione di misurazione integrata nella guida, il sistema rileva la posizione con assoluta esattezza. E grazie ai sensori di temperatura e di movimento installati direttamente nell'hardware, la manutenzione predittiva è resa ancora più efficiente e accurata.
L'impegno di Bosch Rexroth per le applicazioni connesse
Bosch Rexroth è uno dei massimi fornitori mondiali nel settore delle tecnologie di azionamento e controllo. In quanto tale garantisce il movimento efficiente, potente e sicuro a macchine e sistemi di qualsiasi dimensione.
La società coniuga un'esperienza applicativa globale nei segmenti di mercato delle applicazioni mobili e industriali e dell’automazione della fabbrica. Con i suoi componenti intelligenti, le soluzioni di sistema personalizzate, i servizi e l'engineering, Bosch Rexroth sta creando l’ambiente necessario per applicazioni completamente connesse.