Che cosa succede mettendo 15 manager e dirigenti d'impresa nella stessa stanza con oltre 100 dottori di ricerca e dottorandi specializzati nelle discipline più disparate?
Ne nasce un'esperienza di incontro, interazione e contaminazione, per rafforzare l'imprenditività di giovani ricercatori e ricercatrici e per stimolare la creatività delle figure dirigenziali delle grandi imprese, finanziata da Fondirigenti in collaborazione con Assolombarda e Aldai-Federmanager e affidata a Find Your Doctor, agenzia del lavoro specializzata nella figura del dottore di ricerca.
Il titolo del percorso, "Incontri Ravvicinati", gioca con lo stereotipo che vede il ricercatore come un alieno fuori dal mondo reale, quello del mercato. Uno stereotipo che ha un fondo di verità, perché spostare le competenze da un contesto a un altro non è scontato. Tuttavia, le opportunità sono di più degli ostacoli: come possiamo dialogare con l’alieno, acquisire la sua conoscenza, lasciare che il suo occhio fresco veda quello che noi diamo per scontato e insegnargli al tempo stesso ad abitare al meglio il nostro mondo? Come possono ricercatrici e ricercatori venuti dall’accademia fare la differenza nel loro futuro sul mercato?
Le università formano infatti ogni anno molti ricercatori e ricercatrici dall’alto potenziale. Ciononostante, le imprese possono incontrare difficoltà nell’inserimento di queste figure professionali atipiche, gli “alieni venuti dall’accademia” appunto. Questo progetto si propone così di portare in impresa le competenze di innovazione sviluppate nella ricerca.
"L’iniziativa, gratuita per imprese e atenei, è realizzata da Find Your Doctor, per facilitare l’incontro tra questi due mondi - spiega Eva Ratti, co-founder della startup -. Il percorso è riservato a 15 Manager di grandi imprese (di ogni settore e di tutti i reparti, dall'R&D al Marketing alle HR) interessati al potenziale della figura del dottore di ricerca come alimentatore di innovazione in azienda e all’interlocuzione strategica con il mondo della ricerca. Saranno invitati a dialogare e interagire con loro dottorandi e neodottori di ricerca in tutte le aree disciplinari, da ingegneria a filosofia."
I ricercatori e le ricercatrici partecipanti provengono dai 14 atenei del Nord e Centro Italia che hanno aderito all'iniziativa: Humanitas University, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università degli Studi di Padova, Università di Pisa, Università degli Studi di Trento, Università degli Studi di Torino, Università degli Studi di Trieste, Università Ca' Foscari Venezia, Università Politecnica delle Marche.
Sono 14 anche le imprese che hanno manifestato il proprio interesse per questo "incontro ravvicinato" con PhD e dottorandi: Alfasigma, Bosch, Dekra, Evonik Industries, Generali, Huawei, Kenda Farben, Leonardo, Lucchini RS, Manpower, PwC, Rold, SACMI, Zobele.
A propria scelta ciascun manager potrà partecipare al laboratorio "Dalla meta alla rotta" e proporre un suo spunto innovativo ai ricercatori, che lo svilupperanno in team guidati da mentori esperti; inoltre, potrà avere accesso a tavole rotonde (online) in cui offrire ai dottori di ricerca la propria esperienza sull’argomento del giorno, in un clima di condivisione trasparente delle criticità e di ricerca di soluzioni, con la guida di moderatori esperti.
Oltre alle attività condivise con i manager, i ricercatori seguiranno dei workshop tematici a loro dedicati, finalizzati a meglio sfruttare i momenti di interazione. L'obiettivo primario è accrescere la consapevolezza di dottorandi/e e PhD su come trasferire le proprie competenze in un contesto d'impresa, facendoli entrare in contatto con bisogni dei manager, dinamiche e aspettative aziendali.