Mecspe 2016, faro tecnologico della fabbrica del futuro in ambito fieristico, compie un ulteriore passo avanti e propone ai visitatori ben quattro soluzioni diverse di Fabbrica digitale Oltre l’automazione - in Europa generalmente citata come Industria 4.0 - mirate alla tipicità del nostro tessuto industriale.
Una di queste si sviluppa in continuità con la già proficua collaborazione con il Team H2 politO del Politecnico di Torino e prevede quest’anno la realizzazione dei cerchi della vettura IDRA – Shell Eco-marathon. Una realizzazione in lega leggera, su accurato progetto del Team, ottimizzato per il massimo alleggerimento e nel contempo le massime prestazioni funzionali. Un passo avanti anche nella concezione della Fabbrica digitale che propone il modello oggi più avanzato e cioè l’integrazione tra la produzione e la logistica. Prese in carico le matematiche del cerchio inviate dal Team, il progetto prevede il Cam di Vero Solutions, la lavorazione su macchina utensile Promac a 5 assi con CNC Heidenhain , equipaggiata per tornitura e fresatura con utensili Mikron, la presa tramite robot Kuka, la dotazione di attrezzature di presa e la stazione di ribaltamento Schunk per la lavorazione delle due facce del cerchio, la verifica metrologica di alcune tolleranze del cerchio su macchina Hexagon Manufacturing Intelligence. Il materiale Ergal 55 è fornito da Commerciale Fond. L’isola si presenta molto compatta, strettamente funzionale e completamente automatizzata. Successivamente, il trasferimento del cerchio tramite navetta Servus Robotunits nelle postazioni previste. La raccolta ed elaborazione dati sono effettuate da Alleantia; la tracciatura è gestita da Global Sensing. In area Logistica, un paio di interessanti soluzioni. Una cella integrata sistema di trasporto + veicoli a guida automatica Knapp + pallettizzatore Kuka. Una soluzione di integrazione tra AIV (Autonomous Intelligent Vehicle) Adept e il sistema di scatole intelligenti Bossard. Progettazione e integrazione della linea realizzate da CIA Automazione. Raccolta, gestione e trasferimento dati, tracciabilità, automazione, interconnessioni, macchine e dispositivi intelligenti, sono stati concepiti secondo quel fil rouge che caratterizza la Fabbrica digitale.