Le alte temperature delle scorse settimane, aggravate dall'arrivo di 'Acheronte', stanno mettendo in crisi la produzione di energia elettrica. Le alte temperature, quasi paradossalmente, rendono infatti meno efficienti i pannelli fotovoltaici. Allo stesso tempo la carenza di acqua nei fiumi incide negativamente sulla produzione di energia idroelettrica. I combustibili fossili, quindi, sono chiamati a sopperire ai limiti delle rinnovabili.
Ancor prima dell'ondata di caldo di questa estate, in Italia si stava però registrando un aumento della percentuale di energia elettrica proveniente da fonti fossili, a scapito delle rinnovabili.
La conferma arriva da Assoelettrica, che ha pubblicato la Newsletter trimestrale, relativa al primo semestre 2015, in cui fornisce un quadro completo dei dati congiunturali del sistema elettrico italiano.
Assoelettrica evidenzia come i dati del settore elettrico nazionale del primo semestre 2015 hanno fatto registrare una contrazione della produzione (131.244 GWh, -2,1%) e dei consumi (143.640 GWh, -1,1%), anche se leggermente meno marcata rispetto ai valori di decremento dello stesso periodo dello scorso anno. La diminuzione della produzione è stata più accentuata del calo dei consumi e ciò nel bilancio elettrico si riflette con un incremento del saldo estero.
Dal confronto per comparti emerge che nei primi sei mesi del 2015, rispetto allo stesso periodo del 2014, la produzione da fonti rinnovabili ha segnato una flessione mentre la produzione da fonti fossili un aumento, rafforzando rispettivamente il trend ribassista e rialzista che ha avuto inizio nei primi tre mesi del 2015. Il calo della produzione da fonti rinnovabili è legato all’ampia riduzione della produzione idroelettrica, mentre l’incremento della produzione da fonti fossili è trainato soprattutto dalla crescita della produzione da gas naturale.
Per quanto riguarda nello specifico la generazione elettrica il peso delle fonti rinnovabili si è ridotto rispetto al 1°semestre 2014 a causa della consistente flessione della produzione idroelettrica (-7.372 GWh) mentre tutte le altre FER sono in aumento: cresce la produzione fotovoltaica (+1.586 GWh) seguita dalla produzione eolica (+705 GWh), dalla produzione geotermoelettrica (+139 GWh), un lieve incremento si registra anche per le biomasse (+14 Gwh).