HomeProdottiIl nuovo terminale operatore NA di Omron avvicina uomo e macchina

Il nuovo terminale operatore NA di Omron avvicina uomo e macchina

Leggi le riviste ⇢

Ti potrebbero interessare ⇢

La Redazione
Francesca Gaetani, responsabile Packaging Italia Omron.

Quali sono le principali problematiche di processo che si vogliono risolvere con l’automazione?

Le problematiche dipendono fortemente dal mercato di sbocco dell’applicazione di packaging. Tuttavia, per quanto riguarda i settori food and beverage e pharma, che rappresentano il 90 % delle applicazioni, sono di fondamentale importanza la pulizia, la tracciabilità e la velocità. Inoltre, si sta affacciando sempre più una quarta richiesta riguardante l’efficienza produttiva e ambientale. Per ognuna di queste esigenze, l’automazione può dare delle risposte. Se i robot in genere possono aiutare a evitare contaminazioni, manipolando le merci al posto dell’uomo, i sistemi di visione e di identificazione (lettori di caratteri e di codici) supportano il tema della tracciabilità del prodotto insieme alla possibilità di raccogliere i dati di produzione in tempo reale; la velocità produttiva è naturalmente il tema più immediatamente collegabile all’automazione, grazie ai moderni sistemi di motion control e governo della macchina, alle reti ad alta velocità come EtherCat, ai sistemi di movimentazione a elevata dinamica. Inoltre, l’automazione aiuta anche a raggiungere il quarto – duplice – obiettivo, quello dell’efficienza sia produttiva, sia ambientale. Per la prima, infatti, l’automazione di buona qualità gioca un ruolo fondamentale, riducendo gli scarti, limitando al minimo i fermi macchina e conferendo una migliore affidabilità ed efficienza all’intero ciclo di lavorazione. Per quanto riguarda la riduzione di emissioni e di consumi di materie prime, anche qui automatizzare significa ottimizzare: dosaggi più precisi, controlli più affidabili significano minori sprechi di materie prime, mentre l’impiego di inverter e servoazionamenti contribuisce a una migliore gestione energetica.

In ambito confezionamento e imballaggio, quali sono le soluzioni di automazione più richieste?

Visitando una qualsiasi fiera di confezionamento è impossibile non notare come l’uso della robotica sia in aumento. I robot Delta sono diventati la soluzione preferita da molti OEM: la struttura particolarmente leggera e la velocità li hanno resi lo strumento perfetto per l’industria dell’imballaggio. In casa Omron, lo sviluppo della nuova piattaforma Sysmac ha preso in considerazione questa tendenza tecnologica: Omron ha integrato librerie software per i robot che comprendono tutti i complessi algoritmi necessari alla cinematica di robot cartesiani, Delta, SCARA, a portale e gantry, consentendo di programmare in maniera veloce sistemi di pick-and-place, cartonatrici e pallettizzatori.

Per quanto sia difficile generalizzare, stante l’estrema varietà di possibili soluzioni impiantistiche, quali sono le principali caratteristiche che soluzioni innovative per il packaging devono avere per ottenere il gradimento del mercato?

La prima caratteristica non è tipica delle macchine per il packaging ma è comune a tutti i tipi di macchine ed è l’affidabilità. Seguono poi, più specifiche per il settore, la velocità elevata e, come detto sopra, la possibilità di tracciare sempre e in ogni momento i prodotti. È quindi necessaria un’apertura dei controllori di automazione (PLC, PC, machine controller come Sysmac) verso il mondo office, mediante una raccolta puntuale dei dati di linea e un invio degli stessi ai database aziendali. Sicuramente importante per i produttori dell’alimentare e del farmaceutico è la possibilità di cambiare formati velocemente e semplicemente. La complessità delle applicazioni nel mondo del confezionamento richiede soluzioni di automazione che integrino al meglio funzioni anche molto diverse tra loro come motion, logica, visione e sicurezza: ecco perché Omron ha progettato Sysmac, una piattaforma di automazione estremamente flessibile e a elevata integrazione che integra anche la connessione diretta al MES via SQL. Bisogna anche considerare che l’industria italiana dei costruttori di macchine per l’imballaggio e il confezionamento ha una forte vocazione all’export. Molto importante per i fornitori di automazione è quindi l’offerta di un service globale, in grado di assistere le macchine in tutto il mondo: una possibilità che solo alcuni grandi player dell’automazione sono in grado di garantire.

Il nuovo terminale operatore NA

Progettata in base ad accurate analisi di applicazioni reali e alle esigenze dei clienti, la nuova interfaccia uomo-macchina NA di Omron consente agli sviluppatori di implementare in modo semplice e veloce pagine dinamiche e intuitive che permettono di aumentare la produttività e ridurre al minimo i fermi macchina, fornendo informazioni dettagliate in tempo reale e dati cronologici sulle operazioni della macchina. La famiglia di terminali NA si programma con il software di sviluppo Sysmac Studio. In questo modo con un unico strumento è possibile programmare motion, visione, sicurezza, e ora anche la naturale interfaccia grafica. Un unico database per le variabili e per gli allarmi, un unico ambiente di sviluppo e la possibilità di simulare completamente tutta l’applicazione garantiscono velocità di sviluppo, semplicità e minori possibilità di errori.

Intelligent Application Gadget
Per agevolare ulteriormente la programmazione, i terminali NA sono dotati per le applicazioni più comuni di un innovativo strumento di programmazione: IAG (Intelligent Application Gadget). Si tratta di blocchi funzione grafici, che consentono di riutilizzare (modificando solamente i parametri) funzioni e immagini relative alle macchine. Omron fornisce un set già predisposto di IAG, ma gli utenti hanno la possibilità di modificarli, aggiungerne di nuovi o persino personalizzare completamente il progetto utilizzando VB.net. Sono inoltre disponibili animazioni grafiche vettoriali preconfigurate, tra cui serbatoi con tacche per l’indicazione del livello e valvole che indicano lo stato di apertura e chiusura, e immagini delle parti principali delle macchine più comuni, tra cui avvolgitori, confezionatrici, pesatrici a testine multiple e molte altre.

Sicurezza
Un sistema di sicurezza con autenticazione a più livelli garantisce che l’accesso al terminale possa essere controllato a livello di singolo utente. È inoltre disponibile la protezione tramite password per le applicazioni di controllo e sicurezza, oltre alla protezione del trasferimento dei dati che disattiva la sovrascrittura e la copia.

Funzioni avanzate
I terminali NA sono provvisti di potenti strumenti multimediali, che consentono di combinare una vasta gamma di risorse diverse, per esempio file PDF, video e dati, per ottenere visualizzazioni della macchina immediatamente comprensibili. È inoltre possibile incorporare video, che mostrano come eseguire una particolare procedura, e documentazione in formato PDF. Il touch screen è resistivo, con tre tasti funzione aggiuntivi, ma per i documenti in pdf sono comunque disponibili funzioni come lo zoom (con doppio tocco), lo scroll delle pagine con il trascinamento, ecc.. I nuovi terminali NA di Omron sono disponibili nei formati wide screen da 7, 9, 12 e 15 pollici. Per la connettività sono presenti due porte Ethernet edue porte USB.

Il nuovo terminale operatore NA di Omron avvicina uomo e macchina - Ultima modifica: 2014-02-27T08:00:20+01:00 da La Redazione