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Il mondo degli Autonomous Mobile Robot

Il mercato dei mobile robot sta letteralmente esplodendo, con il costante sviluppo tecnologico di questi sistemi che mette a disposizione le potenzialità per generare servizi innovativi nei processi logistici e di produzione.

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La Redazione

La International Federation of Robotics (IFR) descrive i robot secondo la norma ISO 8373:2012 che definisce i termini utilizzati in relazione a robot per ambienti sia industriali, sia non industriali. L’ambientazione d’impiego porta quindi a distinguere tra:

  • industrial robot, per uso in applicazioni di automazione industriale
  • service robot, che invece svolgono compiti utili per persone o apparecchiature, escluse le applicazioni di automazione industriale.

Ma a monte c’è un’altra distinzione, conseguenza della definizione di robot della ISO 8373:2012: meccanismo programmabile con due o più assi e con un certo grado di autonomia, che opera all’interno del suo ambiente per eseguire compiti previsti.

Ne consegue che i meccanismi con nessun grado di autonomia, ma che soddisfano le definizioni di robot industriali o di servizio, sono chiamati dispositivi robotici. Ciò ci interessa per un preciso inquadramento di AGV, Automated Guided Vehicle, e AMR, Autonomous Mobile Robot, entrambi considerati mobile robot, anche se non è completamente vero. Infatti, un mobile robot è tale se può spostarsi, muoversi, navigare sotto il proprio controllo, utilizzando come base una piattaforma mobile. Gli AGV, invece, mancano dell’autonomia per navigare senza una guida esterna, e per questo sono definiti come piattaforme mobili, quindi non robot ma “robotic device”. L’acronimo AMR, poi, non è definito nella ISO 8373:2012, per cui si dovrebbe parlare solo di piattaforma mobile. Gli AMR, però, sono autonomi, il che li fa rientrare nei mobile robot, ma non negli industriali.

Ora, la IFR ha deciso di classificare gli AMR come robot di servizio. Se poi un AMR è dotato di un braccio robotico, nelle statistiche il manipolatore è valutato come robot industriale e la parte di piattaforma mobile autonoma come robot di servizio. Ciò non toglie, ovviamente, che nella pratica quotidiana si possa continuare a considerare un AMR come mobile robot industriale.

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Il mondo degli Autonomous Mobile Robot - Ultima modifica: 2023-03-07T17:11:35+01:00 da La Redazione