Il baricentro di Industria 4.0 è l’efficienza del sistema produttivo. A dirlo è Angelo Brioschi, direttore tecnico di NegriBossi, storico costruttore di presse a iniezione: “Come costruttori di presse ci muoviamo su due direttrici: miglioramento della pressa ai fini del miglioramento del processo e del prodotto ottenuto e trasferimento verso l’esterno pressa dei parametri del processo produttivo. La figura professionale che sovrintende a queste azioni è strategica e, nel nostro caso, deve aver acquisito conoscenze trasversali in diversi ambiti: sulla macchina, sul polimero e sulle modalità di stampaggio".
Industria 4.0 favorisce e potenzia in modo digitale con ciò che già esiste all’interno delle aziende. La domanda che si pone è quale tipo di modello di business si vuole creare o adottare.
"I nostri clienti vanno dal terzista che lavora nell’azienda familiare alla grande impresa dell’automotive. Abbiamo iniziato a connettere presse a iniezione 15 anni fa nelle grandi case automobilistiche, mentre le piccole realtà incominciamo oggi a richiedere certi standard. Per noi ciò significa creare un prodotto che si possa adattare a quello che il cliente richiede per il proprio aspetto produttivo per consentire a tutte le realtà di restare sul mercato in modo competitivo”.