Nel mondo dell’automazione industriale i robot Delta rappresentano la tipologia di robot paralleli più agile e veloce disponibile in commercio.
Diversamente da questa tipologia, i manipolatori robotici tradizionali sono contraddistinti da una struttura cinematica a catena aperta o seriale. Qualora siano richieste prestazioni di moto particolarmente elevate, la struttura meccanica deve presentare migliori caratteristiche di rigidezza per garantire precisioni di posizionamento adeguate.
Il ricorso a strutture di manipolazione a catena chiusa è quindi in questo caso consigliato. Una geometria a catena chiusa particolarmente efficiente è proprio quella di tipo parallelo, in cui sono presenti più catene cinematiche che connettono la base all’organo terminale.
Ma quali sono tutte le applicazioni e le prestazioni di un robot Delta? Come selezionarlo? In che termini l’aspetto manutentivo rappresenta un vantaggio?
Robot Delta: velocità elevate, payload contenuti e diverse configurazioni
L’architettura parallela conferisce ai robot Delta anche una notevole precisione di posizionamento, rendendoli così dei candidati perfetti per tutte quelle applicazioni che richiedono velocità elevate e payload contenuti.
La maggior parte dei robot Delta sono dotati di 3 link principali e 3 assi di rotazione, esistono tuttavia numerose configurazioni possibili a seconda dell’applicazione specifica e dell’esigenza del cliente. Ad esempio, una configurazione con 4 motori e 4 link principali può permettere di aumentare sia la frequenza di presa sia il carico movimentato; una configurazione a 5 assi di rotazione permette invece di ruotare l’oggetto afferrato non solo lungo l’asse z ma anche lungo l’asse x o y.
La programmazione e il controllo di moto di un robot Delta sono quasi del tutto simili a quelle di un robot industriale. A riguardo, la disponibilità di un controllore di moto “aperto”, in cui il cliente è libero di personalizzare gli algoritmi di controllo del moto, può aumentare lo spettro di applicazioni possibili e incrementarne l’efficienza.
Automazione e life cycle cost, la sfida di oggi per i costruttori di macchinari
Da queste considerazioni introduttive, che verranno approfondite nella monografia di Automazione Integrata, emerge con chiarezza come i robot Delta siano diventati un paradigma nell’automazione industriale per applicazioni di pick-and-place, confezionamento e ordinamento ed è probabile che nel futuro li vedremo diffondersi in contesti industriali sempre più numerosi.
In quest’ottica, la fase di dimensionamento e di scelta del prodotto più idoneo alle esigenze specifiche del cliente ha un ruolo molto importante e l’incidenza del costo di acquisto della piattaforma deve essere valutata strategicamente a lungo termine e supportata da un’analisi accurata del costo del ciclo di vita del prodotto (life cycle cost).
Vuoi saperne di più sui robot Delta? Scarica la GUIDA e approfondisci:
- le caratteristiche strutturali dei robot Delta
- le scelte progettuali possibili
- le modalità di programmazione e di controllo
- le prestazioni e gli aspetti manutentivi
- le indicazioni di utilizzo e dimensionamento