Da qualche giorno si fa più insistente sui media internazionali l'ipotesi che General Electric sia alla ricerca di un possibile acquirente per la sua Divisione GE Digital, focalizzata sul software industriale e la digitalizzazione.
La decisione si allinea alla strategia del nuovo Ceo GE, John Flannery, subentrato a Jeff Immelt nell'estate del 2017, di concentrarsi principalmente su tre delle business unit della multinazionale che hanno contribuito a produrre il 58% del fatturato complessivo di GE (dato 2016): Aviation, Healthcare e Power.
La divisione GE Digital è nata solo tre anni fa, nel 2015, come unità a sé stante, distaccandosi dalle altre divisioni industriali del Gruppo GE. Nello stesso 2015, GE Digital ha lanciato sul mercato la nuova piattaforma Cloud-based Predix, in modalità PaaS (Platform-as-a-service), a supporto delle applicazioni IoT nei contesti industriali.
Lo scopo di GE Digital, con Predix, è stato da subito quello si sostenere le imprese industriali nella raccolta e nell'analisi dei dati, con soluzioni di Analytics avanzate, per gestire al meglio asset, dai device in campo agli impianti completi, in modo da individuare rapidamente le strategie di business migliori.
GE Digital e i nuovi piani del Gruppo
I piani del Gruppo GE però sembrano orientarsi verso altre rotte, soprattutto in seguito alla perdita che le azioni hanno subito sul mercato nel corso del 2017, pari a 100 miliardi di dollari.
GE potrebbe uscire anche dal segmento del Lighting e dei Trasporti. Per quanto riguarda la Divisione GE Digital, non è stato dichiarato il perimetro di ciò che sarà messo in vendita né il possibile valore economico.
Tra i possibili acquirenti, il Wall Street Journal ipotizza software house o altri fornitori di tecnologie industriali intenzionati a potenziare il loro focus sul digitale.