Oltre alla scelta della tecnologia di azionamento, vi sono altri fattori da considerare per la riduzione dei costi e delle emissioni di CO2 dei processi produttivi. Gli utilizzatori possono ricavare risultati attendibili grazie ad un modello sviluppato da Festo. Per esempio, un’azienda che opera su tre turni di lavoro, con un compressore tarato a 160 kW potrebbe ridurre i propri costi d’esercizio del 16% semplicemente installando dei generatori di vuoto (principio Venturi) con circuito economizzatore integrato. Appositi software di progettazione permettono un corretto dimensionamento dei componenti, in modo da evitare un’ inutile sovrapposizione dei fattori di sicurezza. Festo offre un supporto per l’implementazione di queste misure o per l’adozione di un sistema di gestione delle perdite con il pacchetto Energy Efficiency Service.
Questa offerta modulata di servizi aiuta gli utilizzatori di componenti pneumatici a riconoscere e sfruttare i potenziali di risparmio lungo tutta la catena di produzione, dalla generazione di aria compressa fino all’applicazione finale. La scelta della tecnologia più appropriata, la manutenzione ottimale dell’impianto e l’utilizzo di prodotti di ultima generazione riducono il consumo di energia nei processi di produzione. Le case-history presentate in fiera, ad esempio il recente progetto di ricerca denominato “Green Car Body Technologies”, sono pratici esempi di questa teoria.