È stata lanciata una nuova importante versione della piattaforma EPLAN. La versione 2.3 punta su standardizzazione e automazione, offrendo nuove opportunità agli utenti in termini di progettazione a norme e gestione di valori di sicurezza.
La nuova versione 2.3 di EPLAN Platform, che può essere scaricata dallo scorso ottobre, si contraddistingue per il livello elevato di standardizzazione e automazione su un database omogeneo. La soluzione supporta le nuove designazioni standard basate sulla norma EN 81346 e i valori di sicurezza riferiti al formato di scambio VDMA 66413. L’amministrazione centralizzata dei componenti obsoleti e una nuova funzione di ricerca per le impostazioni di sistema sono funzionalità aggiuntive del software CAE che favoriscono la collaborazione fra diverse discipline e la configurazione del sistema. Un esempio sono le macro: la versione 2.3 offre numerose opzioni per la gestione di macro/circuiti parziali e delle relative varianti.
Sicurezza in conformità alle norme
La definizione di soluzioni meccatroniche e le designazioni appropriate nella documentazione sono aspetti tipici dell’attività quotidiana di progettazione. La norma EN 81346 “Sistemi industriali, installazioni e apparecchiature e prodotti industriali – Principi di strutturazione e designazioni di riferimento” è molto diffusa e applicata a livello internazionale. EPLAN Platform 2.3 consente di implementare strutture di progetto e designazioni di progetto in modo semplice e intuitivo, nel rispetto delle normative correnti. Un’ altra caratteristica riguarda la sicurezza dei componenti in caso di guasto e la funzionalità di sicurezza conforme alla direttiva macchine 2006/42/EU. EPLAN supporta un formato di scambio dei dati elettronici per i valori rilevanti per la sicurezza dei componenti di automazione, in conformità alla norma VDMA 66413.
Amministrazione centralizzata
Gli articoli obsoleti vengono solitamente sostituiti da modelli più recenti, ma continuano a essere utilizzati nei progetti esistenti e devono essere gestiti in maniera trasparente. Nella versione 2.3, la piattaforma EPLAN semplifica l’amministrazione centralizzata degli articoli obsoleti consentendone la marcatura all’interno del sistema di amministrazione degli articoli. Sono previste anche nuove procedure di verifica per garantire agli utenti ancor più sicurezza nella progettazione. Una volta memorizzate nel sistema di gestione delle parti, le informazioni sono a disposizione di tutti gli addetti coinvolti nel progetto. In questo modo, il software CAE aumenta la trasparenza del processo di ingegneria e agevola la gestione dei progetti esistenti. E parlando di facilità di gestione, il software EPLAN offre numerose opzioni di configurazione per adeguare il sistema alle modalità di lavoro di ciascun utente.
Ricerche più semplici
La nuova versione 2.3 integra una funzione di ricerca ad alte prestazioni che consente di individuare e modificare facilmente le impostazioni di sistema mediante parole chiave. Per i navigatori dei dati di progetto disponibili in EPLAN, gli utenti possono ora scegliere se e quali informazioni aggiuntive visualizzare nella vista ad albero. Oltre a essere state armonizzate e ampliate, le opzioni sono ora configurabili per consentire una visualizzazione flessibile. La navigazione risulta così più agevole e gli utenti hanno maggiore flessibilità nella personalizzazione della configurazione. Grazie a un riepilogo sintetico delle informazioni più importanti, il lavoro di ingegneria diventa più produttivo.
Collegare tubi: facile e veloce
In virtù della notevole similitudine fra circuiti elettrici e tubazioni, è logico trasferire i benefici collaudati della progettazione virtuale di armadi elettrici all’ingegneria fluidica. Nel contesto della Piattaforma EPLAN 2.3, EPLAN Fluid Professional offre uno strumento per il layout virtuale in 3D degli impianti fluidici e pneumatici. L’utente può scegliere la modalità di lavoro fra schemi fluidici bidimensionali o direttamente in 3D, beneficiando di un layout di montaggio in 3D con la stessa semplicità del 2D grazie alla tecnologia eTouch. Tutte le connessioni di potenza fluidica (tubing) vengono generate automaticamente in base agli schemi o mediante la loro definizione manuale in 3D, con instradamento automatico o interattivo delle tubazioni fra i componenti oppure instradamento libero e definizione dei percorsi in 3D. EPLAN Fluid Professional tiene conto delle proprietà dei materiali (ad es. raggi di piegatura conformi alle normative) e consente di accedere ai dati degli alloggiamenti direttamente da EPLAN Data Portal.