Di fronte all'imprevedibilità del mercato, l’obiettivo delle imprese è quello di incrementare la flessibilità nelle loro organizzazioni e nelle loro operazioni. Anche quando si parla di dispositivi rugged. Lo sa bene Panasonic, come dimostra il lancio del servizio Toughbook Lifecycle Solutions.
Il servizio riunisce i managed services per ottenere il massimo dal proprio investimento nel rugged computing per tutto il ciclo di vita dei dispositivi. Inoltre garantisce che l'organizzazione possa adattarsi rapidamente alle priorità in costante evoluzione della propria forza lavoro mobile.
Cosa significa nel concreto? "Panasonic lavora a stretto contatto con il cliente per valutare le sue esigenze attuali, e creare flessibilità per adattarsi in futuro - spiega Steven Vindevogel, Deputy Head of Toughbook Europe -. Questo vale per tutto: dai dispositivi rugged modulari che possono essere facilmente adattati a diverse attività sul campo, fino al team di servizi professionali specializzati in grado di progettare e fornire soluzioni complete, come soluzioni di docking a bordo veicolo completamente testate".
Rugged computing su misura
In preparazione al roll-out, le best practice di settore sono le protagoniste per creare soluzioni software su misura e il software principale. Vengono poi effettuati i test necessari a garantire che non ci siano problemi con il sistema operativo o con i driver.
Dopo l’implementazione, Panasonic offre una gamma di managed services. Di fatto la chiave per aiutare le organizzazioni ad aggiornare rapidamente la tecnologia e ridurre al minimo i tempi di inattività. I servizi gestiti vanno dalla gestione dell’intero parco di dispositivi mobili fino alla manutenzione predittiva, nonché supporto dell'helpdesk e assistenza rapida.
Questo investimento può essere concepito come un contratto di pagamento mensile Opex. La possibilità di usufruire di servizi su misura garantisce la massima flessibilità.
Cosa aspettarsi dal futuro
A proposito di esigenze sempre mutevoli, Panasonic ha le idee chiare sui prossimi scenari della mobilità. La parola d'ordine sarà sempre flessibilità.
"Senza dubbio il futuro ci riserverà ulteriori progressi in fatto di tecnologia mobile: il 5G continuerà a diventare più pervasivo e, di conseguenza, le capacità applicative continueranno a svilupparsi", aggiunge Vindevogel.
"Assisteremo anche all'ulteriore integrazione delle soluzioni di mobile computing con i sistemi informativi a bordo dei veicoli, continuando a trarre vantaggio da sistemi più potenti e schermi più grandi".