Un’occasione ghiotta per tutte le startup che sviluppano prodotti o soluzioni in ambito digital manufacturing. Fino all’8 aprile possono partecipare alle selezioni di Forward Factory, candidandosi al sito www.forwardfactory.io.
Forward Factory è l’acceleratore della Rete Nazionale Acceleratori CDP dedicato proprio alle startup.
Il programma è nato su iniziativa di CDP Venture Capital SG ed è gestito da Gellify in collaborazione con Azimut Libera Impresa (tramite Digitech Fund) e numerose realtà che operano in ambito industriale e manifatturiero. I nomi sono quelli di Comer Industries, Angelini Industries, SCM Group, Vis Hydraulics e Poggipolini, auxiell, Industrio Ventures e EIT Manufacturing.
L’11 febbraio il primo evento online
Il primo evento online dell’anno è previsto l’11 febbraio ore 16:00 (qui il link per iscriversi) ed è rivolto agli startupper nazionali.
Durante l’incontro verranno date maggiori informazioni sul programma con la presentazione dei corporate partner e gli Ecosystem Enabler coinvolti, seguito da un momento di domande e risposte.
L’appuntamento verrà replicato in lingua inglese il 14 febbraio ore 16:00 (qui link per partecipare).
Sono già numerose le startup che si sono candidate, per tutte le altre la selezione rimarrà aperta fino all’8 aprile. Per iscriversi è necessario accedere al sito web di Forward Factory e completare l’application.
I consigli di Forward Factory
Lucia Chierchia, Manufacturing Lead di Forward Factory, suggerisce tre consigli per le startup che fanno l’application. “Non innamoratevi (troppo) della vostra tecnologia, ma focalizzatevi sullo sviluppo della value proposition e dei clienti. Definite e validate la value proposition, mediante progetti mirati con clienti di fiducia, che vi possano dare la reale percezione del mercato. Costruite la vostra squadra giorno dopo giorno, perché siete un’azienda fatta di persone e non una mera tecnologia.”
A chi si rivolge il progetto
Il progetto si rivolge a startup italiane e internazionali con sede legale in Italia, “in fase seed e early stage”, che offrono servizi volti a innovare i processi produttivi manifatturieri attraverso blockchain, AR, VR, industrial IoT, AI e big data, cyber security, cloud computing e robotica digitale.
Il programma di accelerazione prevede una durata triennale con una dotazione complessiva di 8,64 milioni di euro, e vedrà protagoniste, ogni anno, circa dieci startup che potranno accedere ad un percorso della durata di sei mesi volto a consolidare il proprio ingresso sul mercato.
La manager Chierchia, Ambassador & Open Innovation Ecosystem Lead di Gellify, aggiunge: “Il mondo manufatturiero sta vivendo un’evoluzione che porterà le aziende ad innovare non solo l’infrastruttura tecnologica ma anche i modelli di business. In tale contesto, le startup giocano un ruolo cruciale per accelerare e facilitare questo cambiamento”.
Come portare innovazione nelle fabbriche
Naturalmente le sfide sono diverse e impegnative, ma possono essere vinte con le competenze. “È un percorso complesso, che richiede modelli specifici per costruire e governare nuove competenze, nuove tecnologie, nuovi modelli di partnership e di investimento. Startup e corporate possono e devono guidare questa evoluzione, insieme. L’acceleratore Forward Factory sarà il meccanismo per far muovere tutti gli ingranaggi e portare l’innovazione nelle fabbriche”, assicura Chierchia.