OMET, punto di riferimento dal 1963 nel comparto delle macchine per la stampa e il coverting, oggi dà lavoro a più di 500 persone. Ha sedi in America, Cina, India. La sua rete di vendita copre i principali Paesi di esportazione, per un totale di 2.300 macchine installate nel mondo. Oltre al carattere innovativo delle sue soluzioni, uno dei punti di forza di OMET è il service.
Oggi i due principali settori specializzati in cui OMET opera sono le macchine per la stampa e il converting di etichette e imballaggi flessibili e per la produzione automatica di tovaglioli, asciugamani e altri prodotti monouso in carta.
Innovativi per definizione, anche nel service
“Il payoff di OMET racchiude in poche parole lo spirito che ci guida: Innovation with Passion”. L'affermazione è di Massimo Bellingardi, Marketing Coordinator di OMET. “Siamo tra le aziende più innovative nel nostro settore. Crediamo che questo faccia la differenza per i clienti. Lo dicono i nostri numeri. Sono più di 30 le persone al nostro interno coinvolte in attività di ricerca e sviluppo per proporre nuove soluzioni al mercato. Questo impegno oneroso ci ha portati a essere un riferimento nei diversi settori nei quali lavoriamo”.
La crescita del numero di macchine vendute, insieme all’ampliamento dei mercati, ha richiesto un cambio di passo anche sul fronte dell’assistenza tecnica. Essa deve essere più efficiente, strutturata e dotata dei più avanzati strumenti di gestione. Un netto passo in questa direzione è avvenuto nel 2012, quando OMET ha iniziato a organizzare il service facendo uso di soluzioni per la teleassistenza e la gestione da remoto Ewon.
La scelta di Ewon Flexy e la nascita del reparto "Galileo" per l'assistenza remota
“A partire dal 2012 le richieste si sono intensificate. Perciò abbiamo iniziato a integrare su alcune macchine i gateway/router Ewon di HMS Networks, distribuiti da EFA Automazione, azienda del gruppo Relatech”, rimarca Michele Spreafico, Service Digitalization Project Leader dell’azienda. “La scelta si è rivelata vincente. Grazie a una efficace combinazione di hardware e software, abbiamo iniziato sistematicamente ad effettuare interventi da remoto o valutazioni a distanza prima di inviare un tecnico in loco. O, meglio ancora, per risolvere direttamente il problema”.
Nel 2014 è apparso evidente come quella scelta fosse la strada vincente da seguire. OMET decide di inserire tali dispositivi in tutta la sua offerta. Nasce così l’embrione dell’attuale reparto service, oggi battezzato Galileo. Il reparto è organizzato sin da subito con una persona dedicata in via esclusiva agli interventi da remoto. Oggi i tecnici che si occupano a tempo pieno di questa attività in Italia sono ben quattro. Insieme ai colleghi, che forniscono analoga assistenza dalle altre sedi internazionali, sono in grado di gestire oltre 1.000 installazioni connesse in tutto il mondo. Le più recenti sfruttano Ewon Flexy 205, gateway di ultima generazione che offrono una serie di funzionalità avanzate utili sia per il cliente finale, sia per OMET stessa.
Ewon Flexy, la chiave di volta dell’IIoT e dell'assistenza remota
I gateway Ewon Flexy si interfacciano con la maggior parte dei dispositivi in commercio, grazie alla compatibilità con i protocolli di comunicazione utilizzati in ambito industriale. La versatilità garantita dagli Ewon Flexy ha consentito ai tecnici OMET di sviluppare diverse applicazioni, standard e avanzate. Alcuni esempi? Automazione dell’invio di e-mail su trigger specifico, lettura di tag o valori critici, pubblicazione dei dati attraverso server http/https, conversione della logica da protocolli seriali, come Modbus, allo standard OPC.
Questo ha reso possibile ciò che poteva sembrare impossibile. Ovvero, abilitare interconnessioni con macchine anche parecchio datate, ad esempio dei primi anni del 2000. E questo senza dover necessariamente modificare i programmi dei PLC, lasciando a Ewon Flexy il compito di abilitare la connettività in modo trasparente.
Pensiamo inoltre alla differenza con quanto avviene collegandosi tramite desktop remoto. In questo caso, l’accesso all’operatore è inibito e quindi l'intervento richiede il fermo della macchina. La disponibilità di tool di simulazione e l'uso dei gateway Ewon Flexy, invece, consente ai tecnici OMET di operare in completa trasparenza, come se si trovassero sull’impianto, e riprodurre specifiche condizioni operative.
In tal modo la produzione non si ferma. Stabilita la tipologia di intervento da eseguire, si abilita una connessione sicura tramite il gateway. Si procede poi con le modifiche dei parametri e si effettuano i necessari aggiornamenti con un fermo minimo della macchina.
I tempi di intervento fanno la differenza
Molte aziende stampano etichette e packaging solo quando serve, senza fare magazzino. Questo approccio just in time snellisce le procedure ed evita di immobilizzare capitali e merci. Espone però a diversi rischi l’intera catena produttiva. Uno stop imprevisto a una macchina può avere infatti importanti ripercussioni economiche e organizzative. Per questo, un intervento tempestivo in caso di necessità è d’obbligo.
“In passato, per un’impresa manifatturiera come la nostra, l’intervento fisico presso i clienti era quasi indispensabile. Oggi, invece, la maggioranza delle nostre attività di assistenza è gestita da remoto. L'assistenza da remoto appresenta circa l’86% del totale”, sottolinea Alessandro Chiodi, Marketing Specialist per l’After Sales & Service di OMET.
I benefici dell'assistenza remota di macchine per stampa e converting
“I vantaggi, di conseguenza, sono molteplici. Le tempistiche in particolare fanno la differenza, con un evidente risparmio ovviamente anche in termini di costi. Il merito va all’abilità dei nostri tecnici e del gateway Ewon Flexy. Esso permette di accedere in totale sicurezza all’interno degli impianti e consente di comunicare con tutta l’elettronica di bordo. Vale a dire con una quantità significativa di componenti di diversi produttori e raggiungibili attraverso protocolli differenti”.
A proposito di accesso da remoto, gli Ewon Flexy sono certificati ISO 27001. A differenza di altri dispositivi presenti sul mercato, per i quali è presente la sola dichiarazione di conformità, HMS Networks ha optato per la piena certificazione. La sicurezza informatica è una questione alla quale l’azienda presta la massima attenzione. I 20 anni di esperienza e l’affidabilità di quasi 500mila dispositivi attivi in tutto il mondo sono una ulteriore garanzia in tal senso.
Funzionalità che vanno oltre la teleassistenza
Oltre alla teleassistenza, un grande plus offerto dai gateway/router Ewon Flexy è la possibilità di agire da punto di raccolta e comunicazione verso l’esterno, Cloud compreso, di qualsiasi tipo di dato generato dalla macchina.
Questo è utile per effettuare analisi statistiche, calcolare KPI, analizzare trend, accorgersi di potenziali derive occulte. Quindi, segnalare l’insorgere di esigenze manutentive.
La web App Sfera
All’interno del reparto service - l’ecosistema Galileo - c'è la web APP Sfera. Essa dà accesso a una ricca piattaforma di raccolta dati IoT che OMET ha sviluppato in ottica di gestione digitale dei suoi asset. Da ogni dispositivo (PLC, drive ecc.) vengono prelevati valori quali corrente, coppia, temperatura e così via. I valori sono poi inviati in Cloud attraverso Ewon Flexy e utilizzati per la gestione della manutenzione e per l’elaborazione dei vari KPI richiesti dai clienti. Si tratta di una applicazione modulare. Include pacchetti dedicati all’analisi dei dati produttivi, per il troubleshooting, la tracciabilità, l’analisi dei consumi e così via.
Sfera è inoltre pensata per rispondere alle esigenze di operatori, supervisori e manager, ai quali mostra informazioni differenti in funzione della tipologia di utente. È presente anche un CMMS (Computerized Maintenance Management System) di ausilio per il manutentore. Riporta informazioni per l’analisi predittiva e il monitoraggio della vita dei componenti, incluse funzioni di alert e la generazione di BOM (Bill of Material) con i ricambi necessari per la successiva manutenzione.
Quando entra in gioco anche l'AI
Parallelamente il reparto Galileo sta sviluppando anche un’altra applicazione web che sfrutta l’Intelligenza Artificiale di ChatGPT per interagire in modo semplice con il sistema Sfera e ottenere informazioni basilari. Informazioni come le performance nel corso di un determinato lasso di tempo o la quantità di pezzi presenti in un lotto. E lo fa senza dover navigare tra grafici e tabelle ma lasciando che l’AI analizzi i dati in Cloud (Microsoft Azure) e presenti i risultati in modo automatica.
Un’altra attività che verrà abilitata presto tramite la piattaforma Sfera è il calcolo preciso del costo di realizzazione di ciascun prodotto. Molte aziende nel loro conto economico riferito alla produzione suddividono secondo formule di allocazione percentuale l’importo delle spese fisse (energia ecc.). Così facendo non è possibile pervenire a una esatta fotografia dei costi e, quindi, della marginalità per ciascun prodotto o lotto di produzione. Disporre di dati certi estratti direttamente dalle macchine permette invece di calcolare con precisione questi valori, a tutto vantaggio della gestione operativa aziendale e del ROI.
Qualità chiama qualità
A proposito di assistenza, come si comporta quella di EFA Automazione nel fornire supporto all’ufficio tecnico di OMET? “I prodotti sono molto intuitivi da installare e da gestire e dispongono di una documentazione completa. Capita però che un cliente ci chieda di implementare o personalizzare alcune funzioni”, riprende Spreafico.
“In questo caso, quando ci rivolgiamo a EFA Automazione otteniamo sempre risposte risolutive e praticamente in tempo reale. È questo il livello di supporto che ci aspettiamo e che riceviamo puntualmente da un partner come EFA. Un livello che, a nostra volta, offriamo al mercato quando proponiamo i nostri impianti. Perché è nel momento del bisogno che la giusta risposta fa la differenza”.
#buildyourdigitalfuture con EFA e il gruppo Relatech
I gateway/router a marchio Ewon di HMS Networks, come le unità Flexy utilizzate da OMET, sono tra le soluzioni di punta che EFA Automazione SpA distribuisce e supporta su tutto il territorio nazionale per abilitare la connettività di macchine e impianti in ottica di convergenza OT/IT. EFA Automazione è attiva da oltre 30 anni in ambito di automazione industriale con competenze e soluzioni specifiche che abilitano la convergenza OT/IT. Nel 2022, l'azienda è entrata a far parte di Relatech (ticker RLT ISIN IT0005433740). Quest'ultima è una Digital Enabler Solution Know-how (DESK) Company quotata sul mercato Euronext Growth Milan dal giugno 2019. Relatech è il partner di riferimento per la Digital Innovation delle imprese. Guida un gruppo di aziende altamente specializzate nelle Digital Enabler Technology - quali Cloud, cybersecurity, IoT, big data, blockchain, machine learning. Le aziende sono unite dalla mission comune di supportare i clienti nel loro percorso di trasformazione digitale. Relatech investe costantemente in Open Innovation con un’intensa attività di R&D. A svolgerla sono una serie di hub interni che operano in stretta collaborazione con università e centri di ricerca nazionali.