Questa nuova famiglia di controllori di Rockwell Automation sposta in avanti di molti anni le prestazioni sia dal punto di vista funzionale che della sicurezza informatica. Per quanto riguarda le prestazioni, utilizza un microprocessore quad-core ad alte prestazioni con un coprocessore matematico. Questo ha consentito la suddivisione su ogni core di funzioni specifiche aumentando così le prestazioni. Da non sottovalutare l’uso del coprocessore matematico che si fa carico di tutti quei calcoli estremamente pesanti legati, per esempio, alla matematica necessaria per determinare la posizione di un asse in rapido movimento. Un core è stato dedicato alla gestione delle comunicazioni, in modo da rendere le comunicazioni indipendenti dalla dimensione e dalla complessità del programma in esecuzione, un core è stato dedicato all’esecuzione delle funzioni di sicurezza, in modo che siano completamente svincolate dai programmi standard, e lasciamo un po’ di mistero sull’utilizzo degli altri due core disponibili, non per motivi di riservatezza ma per stuzzicare la curiosità dei lettori... La porta EtherNet/IP integrata, con prestazioni di comunicazione a 1 Gbit è un ulteriore salto di qualità. L’integrazione così stretta delle comunicazioni consente a questo PAC di gestire fino a 32 assi in meno di 1 millisecondo, lasciando comunque più del 50% delle risorse del controllroe disponibili per i normali programmi di gestione della macchina o dell’impianto. Innovazioni e migliorie legate alla Cyber Security sono state ulteriormente integrate nel controllore per stare al passo con i tempi e per aiutare i nostri clienti a poter costruire una soluzione aperta al trasferimento di informazioni, basata sulla Connected Enterprise, allo stesso tempo sicura e protetta da attacchi informatici. La famiglia ControlLogix 5580, come tutti suoi predecessori, è nata sul concetto di multidisciplinarità. Questo la rende perfetta per l’utilizzo in qualsiasi ambito, spaziando dalle macchine legate al mondo dell’imballaggio, che quindi necessitano di controlli assi molto spinti e performanti, fino al controllo di processo dove le parole d’ordine sono ridondanza e livelli SIL. A ogni ambiente viene fornito il linguaggio di programmazione più adatto e vengono fornite le librerie più complete. Studio5000 si è inoltre evoluto fornendo tutti quei mezzi specifici che permettono di riutilizzare applicativi già testati e salvati in una libreria “personale”. Verificare se sono state fatte modifiche rispetto al programma di riferimento e quali esse siano. Attualmente stiamo utilizzando l’integrazione del codice applicativo con la grafica correlata, l’associazione degli allarmi e la gestione degli storici. Questo significa che se scrivo una parte di applicativo, a esso associo una serie di allarmi e di storcizzazioni e per finire creo una parte grafica dedicata, e quando salvo una di queste componenti in libreria il sistema si fa carico di salvare anche tutte le altre. Questo mi consentirà, quando avrò nuovamente bisogno di riutilizzare quella parte di codice, di copiare tutto quanto correlato, dalla libreria al mio programma. Con un risparmio nei tempi estremamente significativo. La nuova famiglia ControlLogix 5580 verrà rilasciata il 18 Novembre 2015, per cui al momento non ci sono case history disponibili se non quelle di alcuni clienti beta testers che sono coperte da non disclosure agreements