Ruota intorno a tre elementi la strategia di Siemens, la più grande azienda tecnologica in ambito Industry, per realizzare concretamente quella trasformazione digitale diventata prioritaria per ogni impresa: MindSphere, sistema operativo per l’IoT con il suo ecosistema, il digital twin dell’intera catena del valore e il TAC di Piacenza, la smart factory a supporto delle aziende.
“Abbiamo creato i presupposti per la trasformazione digitale delle imprese manifatturiere e di processo e ora siamo pronti a supportarle nell’implementazione con le soluzioni della nostra Digital Enterprise, fatta di prodotti, servizi, competenze, know-how ed expertise”, così ha esordito Giuliano Busetto, Country Division Lead Digital Factory e Process Industries and Drives di Siemens Italia (in foto), in occasione di un’anteprima stampa sulla presenza a SPS Italia 2018.
“Una Digital Enterprise con team trasversali per discutere con le imprese una proposta completa sulla digitalizzazione”, continua Busetto. Esempi applicativi non mancano in casa Siemens: dal nuovo stabilimento “chiavi in mano” per le merendine Ferrero, alla realizzazione del sistema di controllo di processo di BIO-ON per la produzione di bioplastica a Easysnap, con una macchina 4.0 che realizza un innovativo packaging, attivando un nuovo modello di business.
“Obiettivo della Digital Enterprise - che in Italia, oggi, ha un valore di 800 milioni - è raggiungere 1 miliardo di Euro in due anni, grazie a una strategia ben definita che punta sulla trasversalità e su un ulteriore ampliamento della nostra offerta per l'impresa digitale, con soluzioni che offrono maggiore flessibilità sin dalla fasi di progettazione e una migliore efficienza dei processi produttivi”, sottolinea Busetto.
Virtualizzazione olistica con i digital twin
Tra i prodotti del portfolio della Digital Enterprise, si distinguono le soluzioni per realizzare i digital twin, utilizzati per creare un modelli virtuali di un prodotto fisico, di una linea di prodotti, di un processo produttivo, fino all’intera fabbrica. “Il vantaggio competitivo – spiega Busetto - è la drastica riduzione dei tempi di progettazione e ingegneria a tutti i livelli; si può arrivare fino al 60% di riduzione dei tempi di messa in servizio delle macchine”.
MindSphere e il suo ecosistema
Cuore dell’offerta Siemens è MindSphere, il sistema operativo IoT, aperto e basato su cloud. “Ci crediamo moltissimo”, ha affermato Busetto. MindSphere è l’anello di congiunzione tra l’enorme quantità di dati raccolti dalla sensoristica sul campo e il cloud.
E’ il sistema operativo che consente di sviluppare app personalizzate per le specifiche esigenze di un determinato ambito per qualsiasi dimensione di impresa.
Intorno a MindSphere si sta così sviluppando un ecosistema, e con la recente fondazione in Germania dell’associazione MindSphere World, oltre a espandere la portata globale del sistema operativo, si stanno definendo regole uniformi per l’utilizzo dei dati.
“L’associazione – ha annunciato Busetto - è pronta a compiere il prossimo passo in Italia, seconda a livello mondiale dopo la Germania”. Andrea Gozzi seguirà la costituzione dell’associazione in Italia, che potrebbe vedere la luce il prossimo mese di giugno.
TAC, smart factory e innovation hub
Fulcro e aggregatore perfetto di tutte le soluzioni Siemens a supporto della trasformazione digitale delle aziende è il Centro Tecnologico e Applicativo (TAC) di Piacenza, in continua evoluzione.
Oggi, il Tac è una smart factory, dove toccare con mano e fare esperienza delle tecnologie più innovative per l’automazione e la digitalizzazione, un demo e training center e anche un digital innovation hub, che ha portato alla creazione di un network con scuole, università, associazioni di categoria come Ucimu e Confindustria.