Il 2021 è l’anno delle grandi occasioni per la Cloud transformation in Italia. Il mercato italiano della nuvola nel 2021 vale 3,84 miliardi di euro (+16% rispetto al 2020).
È quanto emerge dalla fotografia scattata dall'Osservatorio Cloud Transformation, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano.
La spesa Cloud continua a crescere, trainata dai servizi PaaS (+31%), che riguardano più nello specifico la modernizzazione applicativa, l’orchestrazione e la gestione dei sistemi informativi, e IaaS (+23%).
"Ora le imprese e le pubbliche amministrazioni stanno affrontando la vera sfida: strutturare una strategia di lungo periodo che ponga il Cloud al centro della digitalizzazione", ha dichiarato Alessandro Piva, Direttore dell’Osservatorio Cloud Transformation.
Fuori i numeri
Il Public & Hybrid Cloud, ovvero l’insieme dei servizi forniti da provider esterni e l’interconnessione tra Cloud pubblici e privati, si conferma la componente principale con una spesa di 2,39 miliardi (+19% sul 2020).
Il Virtual & Hosted Private Cloud, cioè i servizi infrastrutturali residenti presso fornitori esterni, raggiunge gli 814 Milioni di Euro (+11%).
La Datacenter Automation, ossia la modernizzazione delle infrastrutture on-premises, cresce del +8% per un totale di 631 milioni di Euro.
"Tuttavia, il percorso è ancora agli inizi, come testimonia l'ancora limitata presenza di applicazioni pensate nativamente per il Cloud (Cloud Native), che cubano oggi circa il 10% del portafoglio applicativo delle imprese”, ha avvisato Stefano Mainetti, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Cloud Transformation .