A seguito di un incontro fra il Primo Ministro Matteo Renzi, il Ceo di Cisco Chuck Robbins e l'amministratore delegato di Cisco Italia Agostino Santoni dello scorso 19 gennaio, Cisco ha annunciato una serie di investimenti strategici in Italia per un valore di 100 milioni di dollari nei prossimi tre anni, per collaborare con il Governo allo sviluppo delle competenze digitali e della consapevolezza delle opportunità offerte dal digitale e al sostegno alla comunità delle start-up nazionali.
Cisco ha firmato un accordo con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca che prevede azioni di formazione per docenti e studenti sui percorsi del programma Cisco Network Academy, permettendo a questi ultimi di acquisire le nuove competenze digitali richieste dal mercato ed avere quindi maggiori opportunità di occupazione. A tale scopo, Cisco amplierà ulteriormente il suo Programma Networking Academy, nato per fornire le competenze necessarie oggi e in futuro per operare con successo in un mondo sempre più interconnesso, inserendo moduli focalizzati sulle tecnologie per l'industria 4.0 e la cybersecurity.
Sul fronte start-up, invece, Cisco sta valutando opportunità di investimento con Invitalia Ventures. Questo consentirà a Cisco di investire nello sviluppo delle migliori start-up del Paese e di contribuire ad accelerare il potenziale tecnologico dell'Italia.
Cisco ha inoltre annunciato che, sulla base di questi investimenti, porterà avanti nei prossimi tre anni iniziative legate alla Ricerca e allo Sviluppo, alla collaborazione con le università italiane e alla trasformazione digitale di due settori industriali di eccellenza del nostro Paese, quello manifatturiero e quello agroalimentare.
L'azienda continuerà a investire nella sua attività di ricerca basata in Italia nei laboratori Cisco Photonics di Vimercate (MB), che guidano a livello mondiale lo sviluppo delle nuove tecnologie Cisco per le reti ottiche collaborando da tempo anche con importanti realtà della ricerca universitaria italiana.
Infine, sono in via di definizione nuove opportunità di collaborazione con il mondo accademico, focalizzate su formazione e ricerca nell'area della cybersecurity; infine, sarà ulteriormente ampliato l'impegno di Cisco a fianco delle imprese italiane del settore manifatturiero e agroalimentare nel loro percorso di trasformazione digitale, accelerando l'adozione di soluzioni tecnologiche in grado di rafforzare la loro competitività e di affermare nel mondo il primato di innovazione e di qualità del Made in Italy.