B&R festeggia 30 anni di successo in Italia. "Un successo", dice Nicoletta Ghironi, Marketing & Communication Manager di B&R Italia, in occasione dei festeggiamenti a Milano il 4 ottobre, "che è frutto della fortunata combinazione di quattro elementi prioritari: l'eccellenza tecnologica, l'elevato grado di integrazione delle soluzioni B&R, le persone e, ultimo ma non in ordine di importanza, la presenza di aziende italiane vivaci e innovative che hanno premiato negli anni la tecnologia B&R, trasformandola in un elemento di differenziazione rispetto ai loro competitor".
Proprio alcuni di questi clienti, prevalentemente costruttori di macchine per diversi settori industriali, sono stati invitati all'evento del 4 ottobre, introdotti da Luca Galluzzi, direttore generale di B&R Italia, che con una serie di aneddoti ha ripercorso le tappe principali della filiale, dal 1987 ad oggi, lasciando emergere come alla base del successo di B&R ci sia stata sempre la stretta "collaborazione" con il cliente. "Credo che sia stato lo stretto contatto con il cliente la nostra principale chiave di successo sul territorio italiano, un contatto che intendiamo continuare a coltivare, e non solo verso i costruttori di macchine, ma anche verso i loro clienti e tutte le realtà del mondo dell'istruzione, dalla scuola all'università".
Diversi i clienti intervenuti a raccontare la loro esperienza con B&R il 4 ottobre - Coproget, Mancin Automazioni, Datalogic, Elettrosystem, Fedegari, Moss, Ocme, Sidel, Uteco Converting, Wrapping Machinery - unico il messaggio tra le righe: B&R ha saputo creare in questi 30 anni un rapporto solido e bidirezionale con i clienti, proponendo soluzioni su misura per le loro esigenze, contribuendo a rendere le loro macchine esempi di eccellenza tecnologica a livello internazionale. E, promette Galluzzi, in questo rapporto solido e aperto nulla cambierà dopo l'acquisizione di B&R da parte del Gruppo Abb.