Con un incontro al Parlamento europeo ha preso il via a Bruxelles l'attività di Ace Brain. Il centro di ricerca è nato da un'iniziativa congiunta dell'Università di Roma Tre, dell'Università Cattolica di Milano, della Fondazione Ugo Bordoni e dell'Istituto Universitario Europeo.
L'Ace Brain (Centro di Eccellenza Italiano Algorand per Blockchain, Regolamentazione e Innovazione) concentrerà la sua attività si due temi. Da un lato sull'analisi della compatibilità tra la tecnologia blockchain e la legislazione dell'UE. Dall'altro sulla promozione della tecnologia blockchain come pilastro del futuro Mercato Unico dell'UE e come fondamento per una società più democratica, resiliente e sostenibile.
La blockchain come pilastro della trasformazione digitale dell'UE
L'incontro inaugurale di Ace Brain è stato convocato dalla vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili. L'appuntamento ha visto la partecipazione dei principali esperti e responsabili politici delle istituzioni europee e dei governi nazionali. Tutti insieme hanno discusso di argomenti chiave per il processo di trasformazione digitale in corso nell'UE.
I riflettori sono stati puntati sull'evoluzione delle blockchain verso un paradigma più sostenibile, sulla compatibilità delle blockchain con la legislazione dell'UE, sulle possibili applicazioni per il mercato unico, con particolare attenzione all'identità digitale, ai portafogli digitali e alla conversazione dei dati e sul ruolo della regolamentazione sperimentale (ad esempio le sandbox regolamentate) per testare nuovi modelli di business basati su blockchain in un ambiente controllato e favorire l'innovazione.
Una nuova economia globale
Ace Brain è stato tra i 10 destinatari del bando internazionale promosso dalla Algorand Foundation con la missione di abilitare un'economia globale inclusiva e decentralizzata basata sulla blockchain Algorand, tecnologia sviluppata dalla ricerca del Prof. Silvio Micali, pioniere della crittografia, vincitore del Premio Turing e docente al MIT di Boston.
Ace Brain è stata inserita nel programma quinquennale della Fondazione Algorand insieme ad altre prestigiose università internazionali come l'Università di Yale, l'Università di Berkeley e l'Università di Città del Capo, dopo un rigoroso processo di selezione globale.