Vedere in funzione l’Industria 4.0 e scoprire di più sulle tecnologie abilitanti è l’obiettivo conoscitivo e divulgativo della Live Academy di Mecspe 2022, in corso alla Fiera di Bologna dal 9 all’11 giugno. In un’area dimostrativa di 2.500 mq del Centro Servizi, ingresso Costituzione, sei Competence Center presentano progetti e tecnologie attraverso dimostratori, con il coinvolgimento delle aziende partner con cui hanno sviluppato i casi applicativi.
In particolare Bi-Rex, il Competence Center specializzato nei Big Data con sede a Bologna, mostrerà il funzionamento della propria Linea Pilota, supporto operativo e formativo per le imprese orientate alla digitalizzazione dei processi industriali nell’ottica dell’Industria 4.0: dalla progettazione alla produzione, dalla R&D alla Supply Chain, dalla sicurezza alla Blockchain.
Venerdì 10 giugno alle 11:40 nell’Area Speech affronterà proprio i temi legati a Big Data e Analytics con le implicazioni strategiche per il settore manifatturiero e presenterà le tecnologie e funzionalità esposte in fiera, compresi i casi degli altri Competence Center che utilizzano le medesime tecnologie.
In particolare, Bi-Rex mostrerà una macchina utensile DMG Mori collegata ad applicativi software per l’analisi dei dati e i relativi vantaggi in termini di monitoraggio, efficienza operativa, sostenibilità, sicurezza, manutenzione, predittività e presa di decisioni. Quindi, rispetto al robot collaborativo del partner Alascom, ragionerà su quando convenga utilizzare un cobot, che è più lento di un robot tradizionale, ma interagisce con l’operatore che interviene quando serve destrezza, flessibilità e capacità di problem solving.
Infine, Bi-Rex presenta una stampante di polimeri 3D del partner Energy Group, evidenziando i pro e contro della stampa additive nei diversi contesti produttivi. Quindi, mostrerà un esempio concreto di magazzino “virtuale”, in cui il costo maggiore dei pezzi metallici stampati in 3D è compensato da almeno due vantaggi: la disponibilità del disegno attraverso lo scanner dei pezzi, che ne ha fornito la copia digitale, perché a volte i disegni dei pezzi non sono più disponibili e la possibilità di stamparli direttamente nei siti industriali dove servono, senza costi di trasporto né di magazzino. Più in generale, oggetti metallici stampati in 3D hanno proprietà di maggiore leggerezza, resistenza e si possono realizzare forme geometriche arbitrarie, “bioniche” rispetto a quelli tradizionali.
«La presenza di Bi-Rex, all’interno della nuova edizione di Mecspe, si rafforza con nuove importanti iniziative: intendiamo mostrare ai partecipanti e alle Pmi interessate alle tematiche Industria 4.0 le caratteristiche e le potenzialità della Linea Pilota, che è la Smart Factory attiva nella nostra sede di Bologna, attraverso le tecnologie che saranno disponibili nell’area dei Competence Center e, inoltre, offriremo un quadro chiaro e concreto di cosa può fare la nostra Linea e in che modo può aiutare le aziende nei processi di innovazione. Assieme ai nostri partner, faremo un focus specifico sui progetti implementati nelle aree di additive manufacturing e robotica e, con l’utilizzo di visori, faremo conoscere più da vicino le tecnologie di realtà aumentata e realtà virtuale», afferma Stefano Cattorini, direttore generale Bi-Rex.