Il mercato dell'hardware per l'automazione sta vivendo un cambiamento significativo per adattarsi alla crescente trasformazione digitale del settore manifatturiero. I produttori manifatturieri stanno cercando di individuare le offerte migliori, sfruttando la crescente apertura dei prodotti e integrando queste diverse risorse in una soluzione globale.
Le interfacce umane di nuova generazione (Hmi), i personal computer industriali (Ipc) e i controllori logici programmabili (Plc) sono essenziali per l'implementazione della moderna architettura di fabbrica e ciascun mercato registrerà una forte crescita nei prossimi dieci anni.
Secondo un'analisi di Abi Research, infatti, si prevede che il mercato dell'hardware per l'automazione passerà dall'attuale valore di 38,7 miliardi di dollari nel 2023 a 64 miliardi di dollari nel 2033, con un tasso di crescita annuale composto (Cagr) del 5,1%.
La fetta più grande del mercato hardware: i Plc
Il mercato dei Plc è il più grande segmento dell'hardware per l'automazione industriale e si prevede che le vendite raggiungeranno i 30 miliardi di dollari entro il 2033. "La crescita del mercato dei Plc è guidata da nuovi requisiti di produzione, come i prodotti connessi intelligenti, i veicoli elettrici e la produzione di batterie. Le nuove tecniche di produzione e la mentalità 'digital-first' incoraggiano anche nuove soluzioni di automazione come i Plc basati su software", spiega James Prestwood, analista del settore industriale e manifatturiero di ABI Research.
I Plc basati su software sono un vettore di trasformazione sempre più importante per il mercato dei Plc. Questa tendenza è rappresentata dall'annuncio di Siemens del Simatic S7-1500V, un Plc virtuale completamente indipendente dall'hardware che viene scaricato e integrato direttamente nell'ambiente IT di un produttore.
Siemens, Mitsubishi Electric, Rockwell Automation, Emerson e Abb sono tra i maggiori protagonisti del mercato dell'hardware per l'automazione industriale e rappresentano circa il 42% della quota di mercato totale. Tuttavia, il mercato è caratterizzato anche da altri operatori prevalenti come Omron, Phoenix Contact, Honeywell, Bosch Rexroth e Beckhoff.
A seguito di una ricerca dettagliata sulla suddivisione del mercato dei Plc, Abi Research individua nei Plc di grandi dimensioni (controllori con oltre 1024 ingressi/uscite) la crescita più robusta rispetto alle altre classi di Plc (micro, piccoli e medi), con un Cagr del 6,1% e un fatturato di 5,6 miliardi di dollari entro il 2033.
"Poiché i produttori continuano ad adottare soluzioni di automazione con architetture complesse, che richiedono sempre più risorse Plc potenti, i controllori Plc di grandi dimensioni sono la soluzione ideale, piuttosto che utilizzare più Plc più piccoli per ottenere risultati simili", conclude Prestwood.