La quarta rivoluzione industriale è un cambio di rotta che interessa tutti i comparti della meccanica. Ecco perché Federazione Anima ha introdotto il progetto di sistema "Anima Bond Industria 4.0". Anima è l’organizzazione industriale di categoria che all'interno di Confindustria rappresenta proprio le aziende della meccanica, un settore che occupa 210.000 addetti per un fatturato di oltre 44 miliardi di Euro.
In pratica, "Anima Bond Industria 4.0" consente alle imprese di ottenere, attraverso l'emissione di mini-bond, il capitale necessario per finanziare progetti di investimento di medio-lungo termine necessario per acquisire nuovi impianti, fare ricerca e sviluppo, investire in brevetti o acquisire altre imprese. Partner del progetto è il Politecnico di Milano.
"Anima Bond Industria 4.0" offre agli investitori la possibilità di diversificare il rischio e alle imprese l’opportunità di avere a disposizione risorse di denaro consistenti su un orizzonte di medio lungo termine attraverso un’operazione di cartolarizzazione di sistema.
“Il profilo adeguato all’utilizzo dei bond è quello di aziende sane e solide e che prevedono un investimento in tecnologie 4.0 a partire da 2-3 milioni di euro in su,” dichiara Giancarlo Giudici, professore associato di Finanza Aziendale al Politecnico di Milano - DIG School of Management. “I bond sono misure compatibili con i benefici previsti dal Piano Industria 4.0, come il superammortamento e il credito d’imposta su R&S.”
“Anima vuole così sostenere lo sviluppo delle nuove tecnologie e la necessità di fare squadra insieme a tutti gli associati che vogliono crescere,” sottolinea Andrea Orlando, direttore generale di Anima.
Arriva il progetto Anima Bond per favorire gli investimenti delle PMI
La Federazione Anima supporta gli investimenti in impianti, tecnologie, ricerca e sviluppo 4.0 delle piccole e medie imprese della meccanica con "Anima Bond Industria 4.0". Partner dell'iniziativa è il Politecnico di Milano