La nuova serie di attuatori lineari elettromeccanici ORIGA HMR di Parker Hannifin è disponibile nella versione con azionamento a vite oppure a cinghia dentata. Le due nuove taglia 85 e 110 mm completano la gamma esistente da 150, 180 e 240 mm e si propongono per applicazioni con richieste meno esigenti in termini di carico e momenti di inerzia; come nel caso della gestione di pezzi più piccoli da lavorare o assemblare. Tutte le taglie sono disponibili nella versione con profilo base o rinforzato e sono corredate da una serie di opzioni di montaggio. Gli HMR vengono impiegati per un’ampia scelta di applicazioni che richiedono posizionamenti precisi ed alta dinamica con notevoli risparmi sui costi di installazione e messa in marcia.
I nuovi attuatori lineari elettromeccanici ORIGA HMR di Parker Hannifin non si distinguono solo per la flessibilità delle opzioni di installazione e montaggio. Una vasta scelta di opzioni integrate, a corredo, come gli interruttori di posizione per finecorsa e riferimento, i sensori di posizione, i sistemi di frenatura e protezione antiurti e ancora la copertura IP54, la lubrificazione centralizzata tramite nippli di lubrificazione accessibili dall’esterno, offrono agli utilizzatori sicurezza ed affidabilità in una soluzione completa che comprende anche riduttore e motore. Grazie al loro design modulare, i nuovi attuatori lineari HMR possono operare con o senza copertura e pertanto essere conformi al grado di protezione IP54 o IP20. Le tre tecnologie di azionamento disponibili – a ricircolo di sfere, cinghia dentata e motore lineare - consentono agli HMR di soddisfare tutte quelle applicazioni che richiedono forza e movimentazioni di medie e grosse masse con profili di motion regolari e posizionamenti estremamente precisi. In particolare il design della versione a cinghia dentata risulta essere molto flessibile per quanto attiene alle possibilità di montaggio del motore. Quest’ultimo può essere posizionato su qualsiasi lato dell’attuatore, offrendo all’utilizzatore flessibilità durante la configurazione ed il settaggio del pacchetto di azionamento. La flessibilità degli attuatori non si ferma qui: gli HMR possono essere facilmente montati direttamente sul basamento della macchina oppure come sistemi autoportanti utilizzando le scanalature inferiori e laterali e se necessario, le staffe. La modularità degli HMR continua con l’ampia scelta di sensori di posizione di limite e riferimento, inseribili all’interno oppure all’esterno della copertura removibile. Contatti reed o finecorsa elettronici forniscono all’attuatore lineare non solo sicurezza di funzionamento ma anche maggior durata grazie alla soppressione degli urti e dell’ inerzia ed usura associate al finecorsa. A velocità particolarmente elevate i sensori di limite possono essere combinati agli ammortizzatori per aumentare la protezione all’impatto. Nel caso di impiego con la copertura inserita, l’utilizzatore beneficia di un’altra caratteristica: nippli di lubrificazione esterni consentono di effettuare la lubrificazione senza rimuovere la copertura e in tal modo risparmiare tempo e ridurre i tempi di fermo macchina. Il freno di stazionamento offre la necessaria sicurezza operativa e mantiene l’attuatore nella posizione richiesta. Ciò è particolarmente utile quando il pezzo da lavorare deve essere movimentato dagli attuatori in diverse postazioni di lavoro. I freni sono pienamente operativi anche nel caso in cui l’attuatore venga montato in posizione verticale. Per la misurazione degli spostamenti, sono disponibili sistemi ottici ed elettromeccanici capaci di garantire l’arresto del carrello dell’attuatore in posizioni intermedie. La maggior parte delle opzioni degli HMR possono essere montate sotto la copertura evitando così la contaminazione oppure il danneggiamento meccanico dei componenti sporgenti. La serie ORIGA HMR è stata sviluppata per l’impiego in ambienti severi e umidi come nel caso della produzione, imbottigliamento e packaging degli alimenti e delle bevande.
