Oggi, una tra le principali sfide dell’industria è ripensare le supply chain, per renderle più intelligenti, resilienti e sostenibili. Come?
Un nuovo studio dell'Institute for Business Value di Ibm mette in luce come i Chief Supply Chain Officer (Csco) stiano affrontando queste sfide causate dalla pandemia globale, l’inflazione, il cambiamento climatico e gli eventi geopolitici, integrando tanta automazione e intelligenza artificiale (AI) per fornire interconnessione con partner e fornitori e per consentire operazioni sostenibili e prevedibili.
Dallo studio “Own Your Transformation”
L’indagine di Ibm “Own Your Transformation”, realizzata in collaborazione con Oxford Economics attraverso interviste a 1.500 Csco e Coo di oltre 35 Paesi e 24 settori industriali, rivela che stanno aumentando gli investimenti in automazione, AI e flussi di lavoro intelligenti, ecosistemi e sostenibilità e si stanno re-immaginando le operazioni legate alla supply chain.
- Quasi la metà (47%) dei Csco intervistati ha dichiarato di aver introdotto nuove tecnologie di automazione negli ultimi due anni, un approccio che può aggiungere prevedibilità, flessibilità e intelligenza alle operazioni della supply chain, e di utilizzare l'intelligenza artificiale per monitorare e tracciare le prestazioni.
- I Csco che hanno partecipato alla survey hanno classificato la sostenibilità come la terza sfida più importante per i prossimi anni, subito dopo le interruzioni della supply chain e l'infrastruttura tecnologica.
- Gli "innovatori" stanno modernizzando la loro infrastruttura tecnologica: il 56% opera attualmente su cloud ibrido e il 60% sta investendo in infrastrutture digitali per migliorare la scalabilità e fornire valore.
Gli “innovatori” puntano sui dati
Il 20% degli intervistati si distingue per la capacità di accelerazione dell'innovazione guidata dai dati, per prepararsi a un futuro incerto. Questo gruppo sta già superando i colleghi su parametri chiave tra cui una crescita del fatturato annuo superiore dell'11%. I parametri sono:
- L’integrazione di flussi di lavoro automatizzati tra le funzioni organizzative e con i loro partner per ottenere visibilità, approfondimenti e azioni in tempo reale (il 95% in più rispetto agli altri Csco).
- La modernizzazione della loro infrastruttura tecnologica - il 56% opera attualmente su cloud ibrido e il 60% sta investendo in infrastrutture digitali per scalare e fornire valore
- L’ampliamento delle loro iniziative di sostenibilità, creando nuovi prodotti e servizi. Il 58% vede l'opportunità di migliorare il coinvolgimento dei clienti attraverso gli imperativi di sostenibilità.
- Una dichiarata maggiore attenzione alla cybersecurity (quasi il 20% in più rispetto agli altri Csco).