Le Academy aziendali sono la carta sempre più giocata dalle medie e grandi imprese per rispondere alla carenza di tecnici specializzati sul mercato. Si tratta di Academy tecniche che offrono formazione a giovani in entrata, per specializzarli su specifiche tecnologie e coinvolgerli fin da subito nei processi interni. In certi casi l’Academy è co-progettata con un’agenzia del lavoro attiva sul territorio per moltiplicare le opportunità di candidatura e selezione.
È il caso di ABS Future Factory, la nuova Academy delle Acciaierie Bertoli Safau (ABS) di Pozzuolo del Friuli, co-progettata con Randstad. Si tratta di un corso intensivo ad alta specializzazione di 150 ore, in partenza il 9 febbraio, con i partecipanti in fase di selezione. Le candidature sono inviabili dal sito Randstad, compilando un apposito format. La selezione avverrà in base alle competenze tecniche e alle caratteristiche dei candidati.
L’Academy formerà giovani manutentori sulle tecnologie più avanzate degli impianti, con sistemi digitali per la manutenzione predittiva. ABS è specializzata nella produzione di acciai lunghi speciali con una gamma molto estesa. La produzione utilizza interamente il ciclo da rottame, che riduce le emissioni del 65% rispetto al ciclo con altoforno.
«Costruire un percorso di crescita insieme ai nuovi colleghi al momento del loro inserimento consente di mettere le persone nelle migliori condizioni per affrontare i cambiamenti con successo. Una persona opportunamente aggiornata accresce fin da subito l’innovazione e la competitività dell’impresa. Con questo intento abbiamo progettato ABS FutureFactory in partnership con Randstad, che prevediamo di sviluppare anche per altre specifiche figure ad alta professionalità», commenta Federico Ballan, direttore Risorse umane ABS.
Academy in azienda: non solo hard skill, ma anche soft skill
I candidati devono dimostrare conoscenze meccaniche di base e un forte interesse per il mondo delle tecnologie di produzione. I dieci selezionati verranno subito assunti in ABS a tempo indeterminato e inseriti nel percorso di formazione dell’Academy.
Le lezioni saranno erogate sia da tecnici esperti interni, sia da personale Randstad sulle soft skill (80 ore sulle 150 totali), come il problem solving, il lavoro di gruppo, capacità critiche e analitiche. Grazie a questo programma, prima di entrare in reparto i neoassunti avranno fatto formazione pratico-teorica sulle tecnologie e le specificità dei sistemi produttivi di ABS, ma anche sugli aspetti gestionali del lavoro.
Il programma, infatti, non punta solo a soddisfare le esigenze immediate dell’azienda, ma a sviluppare nel lungo termine le competenze dei tecnici, fornendo loro gli attrezzi del mestiere e un costante aggiornamento sulle nuove tecnologie e metodologie di manutenzione.
«Da una parte, le competenze richieste ai giovani sono in continua mutazione. Diventa quindi sempre più importante integrare skill tecniche e trasversali, attraverso percorsi di formazione in aula e all’interno dei luoghi di lavoro. Dall’altra parte, le aziende hanno l’esigenza di rafforzare la propria strategia di employer branding per attrarre potenziali talenti, offrendo esperienze rilevanti di transizione scuola-lavoro. Nel progetto sviluppato con ABS, i giovani saranno contrattualizzati dal primo giorno e seguiranno un percorso che, grazie al confronto continuo con docenti e tecnici qualificati, favorirà il loro ingresso nel mondo del lavoro», commenta Fabio Costantini, amministratore delegato di Randstad HR Solutions.
La forza della rete tra imprese e sistema formativo
Randstad ha già esperienza di orientamento e formazione su misura nel settore siderurgico, grazie a progetti come “Future4steel”, di cui è in corso la seconda edizione sul territorio bresciano. Il progetto è finanziato dalla Regione Lombardia e promosso da ITS Lombardia Meccatronica e Acciaierie Venete, Asonext, Duferco Travi e Profilati e Feralpi Group. Collabora anche Randstad. Il progetto sta formando 23 esperti in "tecniche di installazione e manutenzione di impianti civili e industriali".
È un percorso di specializzazione annuale IFTS in apprendistato di primo livello nelle aziende coinvolte. Si alternano equamente ore in aula a ore di pratica nelle aziende, oltre a ore di lavoro retribuite. I 20 partecipanti della prima edizione sono stati assorbiti dalle aziende coinvolte nel progetto.
Si tratta di iniziative strutturate, che aiutano a ridurre le distanze tra mondo della scuola e molto delle imprese e a far conoscere il nuovo volto delle acciaierie in Italia. Acciaierie che si avvalgono delle tecnologie più avanzate e hanno bisogno di personale specializzato sempre aggiornato.