Il programma si prefigge di supportare laureati promettenti e ricercatori di comprovata esperienza che stiano lavorando a progetti per applicazioni industriali nel campo dell’energia e dell’automazione. I 40 progetti sono stati scelti fra più di 500 proposte, presentate da più di 250 università in 46 paesi.
Tre sono quelli italiani: AdvancedIndustrialReal-TimeEthernetNetworkCo- Simulation: AIRnetS (Università di Brescia); Towards a smart sensor approach in DC current
measurement for circuit breaker applications (Politecnico di Milano); Engineering and assessing
condition-based maintenance product-service solutions (Università di Bergamo).
“Siamo lieti del livello di interesse suscitato e colpiti dalla qualità delle proposte presentate. Il nostro scopo è instaurare un contesto di vera e innovativa collaborazione con istituti di ricerca leader in tutto il mondo”, ha dichiarato Prith Banerjee, il Chief Technology Officer di Abb. “Abbiamo già circa 100 progetti di ricerca avviati in collaborazione con università dislocate in tutto il mondo e prevediamo di sovvenzionarne altri 40-50 ogni anno”.
Le borse di studio variano da 50.000 a 80.000 dollari all’anno e in genere il finanziamento è per un anno.
I responsabili del progetto vincitore sono stati informati a gennaio 2013 e i fondi saranno elargiti non appena le formalità contrattuali saranno concluse.