Al via la partnership globale tra Abb e Red Hat. L'obiettivo è consentire ai settori che utilizzano i software industriali e di automazione di processo Abb di scalare in modo rapido e flessibile sfruttando le piattaforme e i servizi applicativi di Red Hat basati su Red Hat Enterprise Linux.
La partnership consente la virtualizzazione e la containerizzazione del software di automazione con Red Hat OpenShift per fornire una flessibilità avanzata nella distribuzione dell’hardware, ottimizzata in base alle esigenze dell’applicazione. Fornisce inoltre un’efficiente orchestrazione del sistema, consentendo di prendere decisioni in tempo reale basate sui dati in periferia ed effettuare ulteriori elaborazioni nel Cloud.
Integrare IT e OT a livello di impianto
Red Hat OpenShift, la piattaforma Kubernetes enterprise, con Red Hat Enterprise Linux fornisce ad Abb un’unica piattaforma applicativa coerente, dai piccoli sistemi a singolo nodo ai cluster hyperconverged scalati nell’Edge industriale, semplificando le attività di sviluppo e gestione per i clienti di Abb.
“L’alleanza con Red Hat consentirà ad Abb di continuare ad aiutare i clienti a migliorare le loro operazioni in un panorama digitale in rapida evoluzione", ha dichiarato Bernhard Eschermann, Chief Technology Officer di Abb Process Automation. "Dà loro accesso agli strumenti necessari per integrare IT e OT a livello di impianto, riducendo i rischi e ottimizzando le prestazioni”.
Red Hat OpenShift aumenta la flessibilità di distribuzione e la scalabilità di Abb Ability Edgenius, una piattaforma Edge completa per applicazioni software industriali, insieme ad Abb Ability Genix Industrial Analytics and AI Suite, una piattaforma di livello enterprise e una suite di applicazioni che sfruttano l’AI industriale per guidare i risultati di business digitale Industry 4.0 per i clienti.
Dalla operazione automatizzate ad autonome
Edgenius e Genix di Abb possono essere scalati senza problemi e in modo sicuro su più implementazioni. Grazie a questa partnership, Abb avrà accesso a funzionalità come il provisioning zero-touch (configurazione remota delle reti) che possono aumentare la gestibilità e la coerenza tra gli ambienti degli impianti.
“Red Hat è entusiasta di collaborare con Abb per avvicinare le tecnologie operative e informatiche e formare l’Industrial Edge. Insieme, intendiamo semplificare la transizione dalle operazioni automatizzate a quelle autonome e rispondere alle esigenze produttive attuali e future utilizzando tecnologie open-source”, ha commentato Matt Hicks, executive vice president, Products and Technologies, Red Hat. “Lavorando per abbattere le barriere tra l’IT e gli impianti, cerchiamo di guidare l’innovazione e segnare un cambiamento paradigmatico nella tecnologia operativa basata sull’open source”.